News
AMERICA CENTRALE E PANAMA: IN NETTA CRESCITA (+10,4%) LA RACCOLTA PREMI DEL SETTORE ASSICURATIVO NEL 2013
Las primas de seguros crecen un 10,4% en el Itsmo en 2013 BOLETIN DIARIO DEL SEGURO – AMERICA LATINA (BDSAL)
INESE
http://www.inese.es/noticias/bdsal
INESE-BDSAL Link allARTICOLO (27.02.2014)
Enrique J. Lpez Pea - SNTESIS DESEMPEO ASEGURADOR EN CENTROAMRICA Y PANAM, AO 2013
INESE ha pubblicato e commentato, con un breve articolo, un report (“Síntesis desempeño asegurador en Centroamérica y Panamá, año 2013” - Ranking companias aseguradoras, situation general del mercado) che raccoglie e analizza i dati provenienti dalle Autorità di vigilanza di Panama e del Centro America, relativamente all’esercizio 2013.
Il report indica l’andamento generale delle economie di ciascun paese dell’area, sulla base dei dati pubblicati dalla Comisión Económica para América Latina y el Caribe (CEPAL) e dai Consultores para el Desarrollo Empresarial (COPADES).
Pone a confronto alcuni dati macroeconomici (crescita del PIL, PIL pro capite) e i risultati dell’industria assicurativa (raccolta premi complessiva e per ramo, rapporto premi/PIL, redditività, ranking delle imprese assicuratrici sulla base della raccolta premi).
I mercati assicurativi dell’area hanno realizzato, in media, un utile pari a circa 68,7 milioni di dollari (-3,5%) e una redditività del 10,1% (11,5% nel 2012).
La raccolta premi complessiva 2013, nell’area considerata, ha raggiunto un totale di 4,094 miliardi di dollari USA (rispetto a 3,678 miliardi nel 2012, +10,4%). Nel dettaglio:
- Nicaragua: 156,5 milioni di dollari (+13,5% rispetto al 2012);
- Guatemala: 684,2 milioni di dollari (+13%);
- Costa Rica: 1,04 miliardi di dollari (+12,7%);
- Panama: 1,3 miliardi di dollari (+9,3%);
- El Salvador: 546,1 milioni di dollari (+8,6%);
- Honduras: 361,1 milioni di dollari (+5,1%).
Nell’area geografica considerata, lo sviluppo del mercato assicurativo nel suo complesso è stato sostenuto dall’evoluzione positiva dei premi vita (+15,3%) e salute (+17,7%). Il ramo auto, il cui ruolo è “trainante” in tutta la regione centroamericana, ha registrato nel 2013 uno sviluppo più modesto (premi per 864,9 miliardi di dollari, + 5,6%).