Focus
BANKITALIA: DEBITO E VULNERABILITA’ FINANZIARIA DELLE FAMIGLIE NELLE REGIONI ITALIANE
L’indebitamento e la vulnerabilità finanziaria delle famiglie nelle regioni italiane Questioni di Economia e Finanza, Occasional Paper n. 163, giugno 2013
Valerio Vacca (coordinatore), Daniele Coin, Antonio Maria Conti, Luigi Leva, Danilo Liberati, Elisabetta Manzoli, Daniele Marangoni, Sauro Mocetti, Giuseppe Saporito, Lucia Sironi
BANCA D’ITALIA
www.bancaditalia.it
Il livello di indebitamento e la vulnerabilità finanziaria delle famiglie nelle regioni italiane sono il tema di un recente “Occasional Paper” di Banca d’Italia.
Sulla base della correlazione di alcune banche dati nel periodo 2003 - 2011, ossia a partire da un periodo precedente fino al pieno manifestarsi della crisi, lo studio dimostra che la situazione finanziaria delle famiglie italiane è andata peggiorando, pur presentando ampie differenziazioni territoriali.
In linea generale, l’incidenza dei debiti finanziari in rapporto al reddito disponibile è aumentata dal 43% (2003) al 65% (2011). Anche se, nel confronto europeo, le famiglie italiane continuano ad avere un livello di indebitamento basso, il trend di crescita nel nostro Paese è risultato più rapido che nel resto del vecchio Continente.
Esistono differenze tra le varie classi socio-demografiche (fasce di reddito, cittadinanza, età del capofamiglia) e l'eterogeneità è influenzata sia da fattori di domanda da parte delle famiglie sia da politiche di offerta da parte delle banche, che si sono modificate soprattutto dopo l’inizio della crisi economico-finanziaria.
Per quanto riguarda le differenze a livello territoriale, le famiglie del Sud risultano più indebitate tramite forme di credito al consumo, che hanno rappresentato circa un terzo dell’indebitamento complessivo (contro una media nazionale pari al 19%). Il credito fondiario rimane, a livello nazionale, la principale fonte di indebitamento delle famiglie.
Un capitolo riguarda le difficoltà delle famiglie nel rimborso del debito. Emerge che il numero dei soggetti con difficoltà nel rimborso delle spese effettuate a mezzo assegni o carte di credito è aumentato a partire dal 2007 (ossia precedentemente al manifestarsi della crisi finanziaria). Nel complesso, tuttavia, la vulnerabilità finanziaria delle famiglie risulta costante, forse anche a causa di politiche di credito più prudenti delle istituzioni finanziarie.
Il paper è organizzato in cinque capitoli:
- introduzione
- l’indebitamento e la vulnerabilità finanziaria delle famiglie,
- l’accesso alla casa di proprietà attraverso un mutuo,
- le caratteristiche e la rischiosità dei prestiti alle famiglie,
- le difficoltà nei pagamenti delle famiglie italiane.
Si aggiungono le sezioni bibliografiche e metodologiche.