Statistiche
BAHRAIN: NEL 2013 I RAMI DANNI “TRAINANO” IL MERCATO ASSICURATIVO
Insurance Market Review 2013
CBB – CENTRAL BANK OF BAHRAIN
http://www.cbb.gov.bh/
Il settore assicurativo del Bahrain ha evidenziato in questi anni un notevole sviluppo, favorito anche da una fase di espansione che caratterizza l’economia del Regno.
Il rapporto sul settore assicurativo nel 2013, realizzato dalla Banca Centrale (in qualità di Authority finanziaria), conferma tale andamento.
La raccolta premi ha registrato un incremento annuo dell’8%, per un totale di oltre 258 milioni di dinari (532 milioni di euro).
Il mix di raccolta ha evidenziato la prevalenza del comparto danni (circa i tre quarti del totale). Più in dettaglio, nei rami danni sono stati raccolti oltre 195 milioni di dinari (402 milioni di euro), mentre il vita si è attestato a poco meno di 63 milioni di dinari (130 milioni di euro). Per i due comparti il 2013 ha segnato un incremento, rispettivamente, del 9% e del 4%.
L’auto è il principale fra i rami danni, con premi per 62 milioni di dinari (128 milioni di euro, +10% rispetto al 2012); esso rappresenta oltre un quarto (26%) della raccolta complessiva.
Sul fronte degli oneri e delle prestazioni, il settore ha corrisposto nell’anno 175 milioni di dinari (361 milioni di euro), il 40% in più nel confronto con il 2012. Rispetto a tale somma, 57,7 milioni (119 milioni di euro) sono stati erogati in relazione a coperture auto.
A fine esercizio risultavano attive nel Regno 36 compagnie, di cui 25 nazionali e 11 rappresentanze di operatori esteri.
Fra le 25 imprese locali figuravano 6 compagnie takaful (specializzate nella vendita di coperture assicurative aventi caratteristiche rispettose della legge coranica), il cui peso ha raggiunto il 22% del totale. Si tratta di un risultato che è frutto di una crescita molto marcata nell’ultimo decennio.
A fine 2013 il totale degli attivi gestiti dal settore assicurativo ammontava a poco meno di 1,7 miliardi di dinari (3,5 miliardi di euro), il 5% in più rispetto al 2012. Ripartito per tipologia di impresa, il totale degli attivi risulta gestito per il 77% da operatori tradizionali, per il 15% da rappresentanze estere e per l’8% da compagnie takaful.
Il valore totale degli investimenti del settore è aumentato del 22% nel 2013, attestandosi a 643 milioni di dinari (1,3 miliardi di euro). Oltre la metà di tale somma (55%) è costituita da titoli a reddito fisso diversi dai titoli di Stato.
I dati positivi sull’andamento del business nel 2013 si accompagnano a buone stime per il futuro: il settore presenta, infatti, ampi margini di crescita, considerato che nel 2013 il rapporto fra raccolta premi e PIL si è mantenuto di poco sopra il 2%.