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IAIS: PUBBLICATI I NUOVI PRINCIPI IN MATERIA DI INSURANCE CAPITAL STANDARD (ICS) E HIGHER LOSS ABSORBENCY (HLA)

“Insurance capital standard (ICS) principles” “Higher loss absorbency (HL) principles”

IAIS- INTERNATIONAL ASSOCIATION OF INSURANCE SUPERVISORS
http://www.iaisweb.org/

COMUNICATO Insurance capital standard (ICS) principles

COMUNICATO Higher loss absorbency (HL) principles

L’International Association of insurance Supervisors (IAIS) ha pubblicato recentemente i principi fondamentali che saranno alla base della definizione degli Insurance Capital Standards  (ICS) e dell’Higher Loss Absorbency (HLA).

Gli Insurance Capital Standards rappresentano requisiti patrimoniali di tipo risk-based destinati a essere applicati ai gruppi assicurativi internazionali (IAIGs) e a quelli ritenuti sistemicamente rilevanti (G-SIIs).

I principi relativi agli ICS sono di carattere generale e comprendono, fra gli altri, i seguenti:

• i requisiti riflettono tutti i rischi materiali cui il gruppo è esposto;
   
• i requisiti promuovono il risk management all’interno dei gruppi;
   
• gli standard incentivano comportamenti prudenziali minimizzando, nel contempo, comportamenti prociclici da parte sia dei gruppi sia dei supervisors;
   
• gli standard riflettono un equilibrio appropriato tra sensitività al rischio e semplicità;
   
• i requisiti sono trasparenti, con particolare riferimento alla disclosure dei risultati finali;
   
• i requisiti patrimoniali sono basati su un livello di sicurezza predefinito, che è alla base della relativa calibrazione.

Per quanto riguarda i requisiti di Higher Loss Absorbency, destinati a essere applicati ai gruppi sistemicamente rilevanti, i principi sono i seguenti:

• comparabilità fra diverse giurisdizioni;
• rispondenza con i risk-drivers del gruppo;
• internalizzazione di parte dei costi derivanti dall’eventuale crisi del gruppo;
• “resilience”, ossia capacità di funzionare bene nelle diverse condizioni macroeconomiche;
• determinazione in base a una prospettiva “going concern”;
• alta qualità degli elementi del patrimonio;
• praticità: i requisiti dovrebbero riflettere l’equilibrio fra granularità e semplicità;
• coerenza di applicazione nel tempo e nelle entità assicurative/non assicurative;
• trasparenza;
• possibilità di adattamento nel tempo.