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IVASS: PRIMA RELAZIONE ANNUALE SULL’ATTIVITÀ IN MATERIA DI ANTIFRODE
“Relazione Antifrode 2013”
Servizio Studi e Gestione Dati - Divisione Banche Dati e Antifrode
IVASS – ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI
www.ivass.it
L’IVASS ha pubblicato la prima edizione del rapporto sull’attività antifrode nell’assicurazione r.c. auto, relativa al 2013.
Dal documento emerge l’intensificarsi dell’attività di contrasto alle frodi da parte delle imprese di assicurazione. Il numero di sinistri connessi a frodi denunciati dalle compagnie sono passati da 400.000 nel 2012 a 460.000 nel 2013 (+15%). Sono inoltre aumentate le querele proposte dalle imprese di assicurazione: +30% per le frodi in fase liquidativa e +35,5% per le frodi relative ad aspetti contrattuali e precontrattuali.
Cresce il risparmio conseguito grazie alla lotta alle truffe assicurative, passato da 177,5 milioni di euro nel 2012 a 183,5 milioni nell’anno successivo.
L’Autorità di vigilanza sottolinea anche alcuni aspetti che andrebbero migliorati: ad esempio, ben il 78% del totale del risparmio ottenuto dall’attività antifrode si è concentrato presso sole 15 imprese, le quali hanno effettivamente ottenuto i migliori indici di sinistralità del mercato. Si tratta delle imprese, continua il rapporto, che hanno adottato modelli organizzativi ispirati alla prevenzione e che, anche attraverso clausole contrattuali e nuove offerte assicurative (come ad esempio la scatola nera, l’ispezione preventiva o il risarcimento in forma specifica), sono riuscite a filtrare in fase di assunzione e in fase di liquidazione i fenomeni fraudolenti.
Il rapporto illustra, infine, l’attività di valutazione, da parte dell’IVASS, dell’adeguatezza delle procedure e delle iniziative intraprese dal settore in questo campo.
Di queste iniziative fa parte l’Archivio Informatico Antifrode, del quale l’IVASS descrive lo stato di avanzamento dei lavori.