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THE PENSIONS REGULATOR: RAPPORTO ANNUALE E PIANO D’AZIONE 2011-2012 DELL’AUTORITA’ DI VIGILANZA BRITANNICA
Annual report and accounts 2011-2012 - 5 luglio 2012
The Pensions Regulator
The Pensions Regulator - l’autorità di vigilanza sul settore dei fondi pensione aziendali britannici – ha pubblicato il rapporto sulle attività svolte nel 2011 e sulle azioni programmate per il 2012.
Il rapporto illustra i risultati raggiunti e le iniziative future, al fine di perseguire diversi obiettivi, fra i quali:
· preparare l’impianto regolamentare per attivare l’iscrizione automatica (“automatic enrolment”) dei lavoratori ai fondi pensione;
· predisporre le condizioni più idonee per favorire il finanziamento dei piani a prestazioni definite (“DB Plans”): considerevoli pressioni, in effetti, vengono poste sul funding di questo tipo di piani, in conseguenza della crisi e del contesto economico sfavorevole.
The Pension Regulator intende fornire indicazioni di massima sull’approccio da utilizzare per le valutazioni relative al finanziamento dei fondi pensione nell’attuale, difficile congiuntura economica: l’intento è essenzialmente quello di ridurre i rischi a cui risultano esposti i partecipanti ai piani previdenziali a prestazione definita. Allo stesso scopo, con riguardo ai piani a contribuzione definita (“DC Plans”), The Pension Regulator ha pubblicato una serie di principi riguardanti il corretto design e la governance.
Il rapporto illustra varie iniziative volte a diffondere maggior conoscenza in merito all’utilità dei fondi pensione aziendali. Particolare attenzione è stata rivolta alla diffusione, presso i lavoratori, di informazioni concernenti le differenze fra piani a prestazioni definite e piani a contribuzione definita.
Qui di seguito i “punti salienti” sui quali The Pensions Regulator concentrerà la propria attività fino alla fine del 2012:
· miglioramento della regolamentazione del settore, della governance e della gestione dei fondi;
· riduzione dei rischi a carico dei sottoscrittori dei piani pensionistici;
· attività di preparazione per l’entrata in vigore (ottobre 2012) del meccanismo di “automatic enrolment”: a beneficio delle imprese (specie quelle di piccole dimensioni) sono stati resi disponibili online strumenti elettronici e interattivi in grado di facilitare le operazioni di compliance.