Statistiche
GIAPPONE: IL COMPARTO DANNI NELL’ANNO FISCALE 2012. REPORT GIAJ
GENERAL INSURANCE IN JAPAN FACT BOOK 2012-2013
GIAJ – THE GENERAL INSURANCE ASSOCIATION OF JAPAN
http://www.sonpo.or.jp
L’Associazione delle imprese assicuratrici danni operanti in Giappone (GIAJ) ha pubblicato il rapporto sull’andamento del settore nell’anno fiscale 2012 (dal 1° aprile 2012 al 31 marzo 2013).
Il comparto ha registrato una raccolta diretta pari a circa 8.200 miliardi di yen (58,7 miliardi di euro), il 2,5% in più rispetto all’esercizio precedente, mentre la raccolta al netto della riassicurazione si è attestata a oltre 7.300 miliardi di yen (52,2 miliardi di euro).
I sinistri netti pagati sono stati poco meno di 4.800 miliardi di yen (34,3 miliardi di euro). Si tratta di una flessione superiore al 13%, dovuta all’andamento anomalo dell’esercizio precedente, gravemente condizionato dagli effetti del terremoto che ha colpito il Giappone orientale nel marzo 2011.
Tra i maggiori rami danni rientrano le coperture auto: più di 4.400 miliardi di yen in termini di premi (31,5 miliardi di euro) - oltre la metà della raccolta totale di comparto - , seguite dai rami incendio e infortuni.
L’auto pesa per oltre la metà del settore anche per quanto riguarda il volume dei sinistri.
A fine esercizio il totale degli attivi ammontava a poco meno di 28.500 miliardi di yen (203,9 miliardi di euro), +1,7% rispetto all’anno precedente.
La redditività è decisamente aumentata nell’esercizio. Gli utili prima delle imposte si sono attestati a 377 miliardi di yen (2,7 miliardi di euro), oltre quattro volte il risultato dell’anno precedente. Questa accelerazione è da imputare alla significativa ripresa del mercato assicurativo e finanziario, dopo un periodo di flessione, che si è tradotta in maggiori profitti sia per la gestione tecnica sia per quella finanziaria.
Anche gli utili al netto delle imposte sono notevolmente aumentati: i 167 miliardi di yen realizzati (1,2 miliardi di euro) fanno seguito a una perdita di oltre 260 miliardi di yen (1,9 miliardi di euro) subita nell’anno fiscale 2011.
Fra le conseguenze del grave terremoto del marzo 2011, nell’anno fiscale 2012 si è registrato un significativo aumento nella diffusione di coperture per danni da sisma alle abitazioni. In pochi anni si è passati, in rapporto al numero di famiglie, dal 22,4% nel 2008 al 27,1 % nel 2012.
A luglio 2013 erano attive sul mercato 53 imprese, di cui 29 partecipate da capitali esteri.