Focus
STATI UNITI: NUOVE EVIDENZE SULLA DOMANDA DI COPERTURE CONTRO IL RISCHIO TERRORISMO DA PARTE DELLE AZIENDE
Corporate Demand for Insurance: New Evidence from the U.S. Terrorism and Property Markets Working Paper 2013-05
Erwann MICHEL-KERJAN, Paul RASCHKY, Howard KUNREUTHER
WHARTON UNIVERSITY OF PENNSYLVANIA - Risk Management and Decision Processes Center
http://opim.wharton.upenn.edu/
Fin dall’approvazione del TRIA (Terrorism Risk Insurance Act), nel 2002, negli Stati Uniti la copertura contro il rischio terrorismo viene venduta separatamente dalle altre coperture property destinate alle imprese.
Gli autori del paper intendono verificare se esistano differenze nella domanda di queste due tipologie di coperture assicurative da parte delle aziende statunitensi.
Con l’ausilio di dati provenienti da un campione di polizze acquistate da imprese nordamericane - combinate con informazioni di natura finanziaria sulla clientela corporate e sugli insurance providers -, gli autori hanno sviluppato un modello di calcolo basato sul metodo dei minimi quadrati a due stadi (two-stage least squares) per stimare l’elasticità rispetto al prezzo dei premi della domanda corporate di coperture property e per il rischio terrorismo.
I risultati delle analisi dimostrano che la domanda, per entrambi i tipi di copertura considerati, si rivela essere abbastanza “inelastica” rispetto al prezzo. Più nel dettaglio, la domanda di coperture contro il rischio terrorismo risulta essere più inelastica rispetto a quella per le polizze property.
Risulta, altresì, che le imprese più grandi acquistano, in proporzione, meno coperture, sia per quanto riguarda i rischi property sia per quelli di terrorismo. Ciò potrebbe essere imputabile a una più ampia diversificazione geografica, a un risk management più sofisticato e a un più agevole accesso al mercato dei capitali di breve termine.