Statistiche
FRANCIA: PROSEGUE IN APRILE IL TREND POSITIVO DELLA RACCOLTA NETTA VITA
“La collecte rédemarre en 2013” “L’assurance vie a fin avril 2013 - ESTIMATIONS”
LE FIGARO
http://www.lefigaro.fr/
FFSA - Fédération Française des Sociétés d’Assurances
http://www.ffsa.fr/
GEMA - Groupement des Entreprises Mutuelles d'Assurances
http://www.gema.fr/
LE FIGARO - La collecte rdemarre en 2013 (Laurence DE PERCIN, 15.4.2013)
FFSA-GEMA - Lassurance vie a fin avril 2013 - ESTIMATIONS
La stampa francese ha posto in evidenza che la raccolta premi netta del comparto vita – data dalla differenza tra premi incassati e prestazioni erogate - ha ripreso vigore nel 2013, dopo un 2012 caratterizzato da risultati negativi (-3,4 miliardi).
In effetti, i dati mensili elaborati dalla Federazione degli assicuratori (FFSA) e dall’Associazione delle mutue assicuratrici (GEMA) indicano per i primi mesi del 2013 una raccolta netta vita caratterizzata da un costante segno positivo, che oscilla tra un valore massimo di 3,8 miliardi (gennaio) e un minimo di 1 miliardo (marzo), a fronte, invece, di persistenti risultati negativi nei vari mesi del 2012. La raccolta netta vita dei primi quattro mesi del 2013 risulta pari a 9 miliardi di euro(3).
Significativo è il confronto tra 2012 e primi mesi del 2013 anche in termini di soli premi raccolti. I premi incassati tra aprile e dicembre 2012, infatti, sono compresi tra un minimo di 6,5 miliardi di euro (agosto 2012) e un massimo di 10,8 miliardi (ottobre 2012). Al contrario, i dati FFSA-GEMA indicano che la raccolta premi mensile per il periodo gennaio-aprile 2013 è sempre stata caratterizzata da dati “a due cifre” (compresi tra 10 e 13 miliardi).
In un articolo a commento dei dati di FFSA-GEMA, il quotidiano Le Figaro ricorda però che - a partire dal 1° ottobre 2012 - il plafond del Livret A e del Livret de Développement Durable (LDD)(1) è stato aumentato da 15.300 euro a 19.125 euro (e a 22.950 euro da gennaio 2013), con risultati commerciali che non si sono fatti attendere: 28,16 miliardi di raccolta per il Livret A e 21 miliardi per i libretti “LDD”(2).
In riferimento ai rendimenti dei contratti vita – evidenzia ancora l’articolo -, percentuali del 3% o del 4% appartengono ormai al passato, mentre gli attuali tassi più ridotti (di poco superiori al 2%) pongono ancor più in diretta concorrenza i prodotti assicurativi vita con i Livrets défiscalisés (2,2% / 1,75%).
_____________________
(1) Il “Livret A” e il Livret de Développement Durable (LDD) sono libretti di risparmio remunerato e non imponibile fiscalmente, offerti dalle banche ai piccoli risparmiatori, con tasso di remunerazione fissato dallo Stato.
(2) Fonte dati: Caisse des Dépôts.
(3) Per un confronto, si veda: “Francia: positiva, nel primo bimestre 2013, la raccolta netta nei rami vita”, in Panorama Assicurativo n. 114, aprile 2013 (Sezione “Statistiche”).
http://www.panoramassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=34742&est=1