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REGNO UNITO: LA PERFORMANCE DEGLI OPERATORI DEL MERCATO DI LONDRA NEL 2011. SURVEY KPMG
General Insurance: Performance Benchmarking Survey 2011 Full Year Results - 5 settembre 2012
Tim Butchart, Holly Rich, Daniel Simoes, Sophie Hiatt, Stephen Shea
La società di consulenza KPMG ha pubblicato la settima edizione della survey annuale sulla performance degli operatori assicurativi danni del mercato di Londra.
Il report si basa sui risultati economici annuali di nove grandi imprese di assicurazione quotate in Borsa (Amlin, Aspen, Beazley, Catlin, Hardy, Hiscox, Lancashire, Novae, Omega).
L’esercizio 2011 è stato caratterizzato da elevati oneri connessi ad eventi naturali catastrofali e da difficili condizioni di mercato per tutti i players. A questi elementi si è aggiunta la congiuntura finanziaria negativa, che si è tradotta in rendimenti in calo.
La gestione finanziaria, comunque, ha prodotto un’utile del 2%, contro il 2,9% registrato nel 2010. Secondo KPMG, gli eventi che più hanno inciso su questa ridotta performance sono stati la crisi dei debiti sovrani in Europa, l’instabilità politica nel Medio Oriente, la stretta monetaria in Cina e l’aumento del debito pubblico statunitense.
L’incidenza delle spese di gestione è aumentata. Il rapporto spese/premi si è infatti attestato al 38%, 2 punti percentuali in più rispetto al 2010. L’incremento è ascrivibile a un generale aumento dei costi di gestione in presenza di performance non soddisfacenti sia della gestione tecnica sia di quella finanziaria. Va inoltre sottolineato che una quota crescente di costi di gestione sono riconducibili alle misure poste in essere per allinearsi ai principi stabiliti da Solvency II.
Ma gli operatori della piazza di Londra hanno subito in modo importante l’aumento degli oneri assicurativi derivanti da eventi naturali. Il 2011 è passato alla storia come il secondo esercizio più costoso per l’industria assicurativa e, per i soli operatori del mercato di Londra, si è registrato in media un incremento del 23% nel rapporto sinistri/premi rispetto al 2010.
Tuttavia, secondo KPMG, la riduzione della capacità complessiva del mercato, causata dai risultati assicurativi del 2011, dovrebbe comportare per quest’anno il ritorno a tariffe più corrette e a una remunerazione del capitale soddisfacente.