Statistiche
SPAGNA: DATI 2011. LE COPERTURE TRADIZIONALI RILANCIANO IL VITA. FONDI PENSIONE IN FLESSIONE
Seguros y fondos de pensiones. Informe 2011
Dirección General de Seguros y Fondos de Pensiones
L’Autorità di vigilanza su assicurazioni e fondi pensione in Spagna (DGSFP) ha pubblicato il rapporto statistico relativo all’andamento del settore nel 2011 (1).
Il documento contiene una dettagliata analisi dei risultati ottenuti (sono compresi gli aspetti distributivi e di mediazione), una panoramica sull’attività di vigilanza, l’indicazione delle “novità” e delle modifiche realizzate in ambito regolamentare. Qui di seguito, alcune fra le principali evidenze emerse dal Rapporto.
I premi raccolti dalle 279 imprese assicuratrici in Spagna (erano 287 nel 2010) sono risultati pari a 61,04 miliardi di euro (+4,6% rispetto al 2010).
A tale sviluppo hanno contribuito in modo determinante i rami vita che, nell’esercizio, hanno totalizzato 29,8 miliardi (+8,9% rispetto al 2010). La raccolta danni, invece, si è attestata a 31,1 miliardi (+0,7% rispetto al 2010).
La buona performance vita è da attribuire alla ripresa della domanda di coperture tradizionali, che ha più che compensato la sensibile flessione nella sottoscrizione di prodotti unit-linked.
Nei rami danni, invece, buone indicazioni provengono dalla raccolta premi delle polizze sanitarie (che pesano per il 9,4% sulla raccolta totale), mentre l’auto (9,3% della raccolta totale per la r.c. e 8,1% per le coperture A.R.D.) ha registrato una flessione dell’1,7%.
La composizione della raccolta permane sostanzialmente stabile ed equamente suddivisa tra vita (48,9% nel 2011, contro 46,9% del 2010) e danni (51,0% nel 2011, contro 53,0% del 2010). In un confronto con dati storici, tuttavia, si evidenzia un lento ma persistente aumento della quota di mercato riconducibile alla raccolta vita (era il 42,6% del totale nel 2007).
Per quanto riguarda i fondi pensione, a fine 2011 il patrimonio gestito ammontava a 83,9 miliardi di euro (85,8 miliardi nel 2010), in flessione del 2,2,%. Tale risultato è la conseguenza della forte volatilità dei mercati finanziari, che ha generato una diminuzione dei rendimenti e ha, nel contempo, ridotto la quota di aderenti. Per la prima volta, infatti, nel 2011 si è rilevata una contrazione nel numero dei partecipanti ai fondi pensione (-1,2%). Conseguentemente, il comparto ha subito una significativa riduzione dei versamenti (-9,8%): 4,8 miliardi di euro nel 2011, contro i 5,4 dell’esercizio precedente. Per contro, nel confronto con il 2010 risultano lievemente aumentate le prestazioni erogate, da 3,9 a 4 miliardi di euro (+1,8%).
Nella sezione finale del rapporto trovano spazio numerosi allegati statistici e una sezione dedicata all’analisi del contesto assicurativo europeo (con particolare focus sul progetto Solvency II) e internazionale.
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(1) Sull’evoluzione delle assicurazioni in Spagna nel 2011 si veda anche: “SPAGNA: PRIMI DATI UNESPA SULL’ANDAMENTO DEL MERCATO NEL 2011”, in Panorama Assicurativo n. 102, aprile 2012, Sezione “News”.
http://www.panoramassicurativo.ania.it/admin/plugin/panorama/view.html?id=33981&est=1