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BELGIO: ANALISI DELLA BANCA CENTRALE SUL RISPARMIO DELLE FAMIGLIE “IN TEMPO DI CRISI” (2008-2010)
BNB - Constitution d’actifs par les ménages durant la crise financière; ASSURALIA - L’assurance se maintient en tête des avoirs des ménages (AssurInfo n. 16, 3 maggio 2012).
BANQUE NATIONALE DE BELGIQUE (BNB) – ASSURALIA, Union Professionnelle des Entreprises d’Assurances
BANQUE NATIONALE DE BELGIQUE (BNB)
http://www.nbb.be/
ASSURALIA, Union Professionnelle des Entreprises d’Assurances
http://www.assuralia.be/
La Banca Centrale del Belgio (BNB) ha recentemente pubblicato un approfondimento dedicato al risparmio delle famiglie nei primi anni della crisi finanziaria (2008-2010).
Il documento si basa sui risultati di un’indagine che ha riguardato un campione di 2.364 famiglie.
Qui di seguito, alcune tra le maggiori indicazioni emerse dall’indagine:
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sulle scelte di portafoglio delle famiglie riveste un ruolo cruciale il risk appetite. In particolare, la maggioranza del campione (70,7%) afferma di “non voler assumere alcun rischio”, il 23,9% si esprime in favore di un rischio “di media levatura”, mentre lo 0,8% del totale si dichiara disposto ad assumere rischi finanziari rilevanti. Il risk appetite è concentrato nella fascia di famiglie in età lavorativa e diminuisce sia tra i più giovani (a causa dei redditi meno elevati) sia tra i seniors (al diminuire dell’orizzonte temporale di riferimento);
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durante la crisi 2008-2010, il patrimonio netto delle famiglie è rimasto pressochè stabile per il 57,2% del campione ed è aumentato per il 24,6% degli intervistati. Per contro, risulta essere diminuito in misura consistente per il 18,2% dei partecipanti all’indagine; più di un terzo (31,2%) delle famiglie in possesso di azioni/fondi azionari si sono espresse in questo senso;
- con riferimento ai mutamenti dell’asset allocation, il 78,7% del campione ha dichiarato di non aver effettuato cambiamenti, contro il 21,3% di risposte affermative (queste ultime concentrate nella fascia di famiglie disposte ad assumere rischi finanziari medio-alti, 30,2%). Un numero consistente di famiglie (13,4%), in cerca di maggior “sicurezza”, si è allontanato da azioni e fondi azionari a favore di conti bancari. Un altro 21%, per contro, ha trasferito verso il settore immobiliare e i fondi comuni di investimento immobiliare risorse inizialmente depositate in conti bancari;
Sempre in tema di risparmio delle famiglie in Belgio, in un recente articolo apparso sul bollettino “AssurInfo”, l’Associazione belga delle imprese assicuratrici (ASSURALIA) - sulla base di dati pubblicati dalla Banca centrale belga - ha fatto il punto sul risparmio finanziario delle famiglie e sulla sua allocazione nel quarto trimestre 2011.
Nel periodo in questione, il patrimonio finanziario delle famiglie, al netto delle passività, è aumentato di 4,5 miliardi di euro, in larga parte grazie al miglioramento dei corsi azionari, per chiudere con un totale di 730,2 miliardi di euro a fine anno.
I risparmiatori, nel periodo, hanno ampiamente aderito alla sottoscrizione di buoni del Tesoro, emessi a condizioni particolarmente favorevoli, riducendo soprattutto gli investimenti in quote di fondi comuni e in titoli azionari.
Gli investimenti in prodotti assicurativi sono risultati inferiori rispetto agli anni precedenti, a causa soprattutto della minore spinta commerciale da parte delle banche. Gli impieghi assicurativi, comunque, rappresentano la parte più consistente del risparmio delle famiglie in Belgio: 243,2 miliardi di euro a fine dicembre, +1,4% rispetto al precedente trimestre del 2011.