UE
PROCEDURA DI INFRAZIONE NEI CONFRONTI DELLA SVEZIA
Commissione Europea
http://www.europa.eu.int/comm/index_it.htm
Lo scorso 13 dicembre la Commissione Europea ha avviato una procedura di infrazione nei confronti della Svezia al fine di garantire che la direttiva in materia di assicurazione-tutela giudiziaria sia pienamente e correttamente applicata.
In particolare la Commissione ha deciso di citare la Svezia davanti la Corte di giustizia europea per non avere correttamente trasposto nel suo diritto interno gli articoli 4, 6 e 7 della Direttiva 87/344/CEE. Tale procedura è stata avviata dalla Commissione a seguito di una querela.
L’obiettivo della direttiva è di assicurare la tutela delle persone che hanno sottoscritto un’assicurazione di tutela giudiziaria. A tale scopo, la Direttiva prevede delle regole tendenti a prevenire i conflitti di interesse tra gli assicurati e gli assicuratori.
La Direttiva prevede che gli Stati membri debbano garantire una regolazione rapida ed equa delle liti per i conflitti di questo tipo, con la possibilità di ricorrere a dei meccanismi stragiudiziali di regolazione delle liti.
L’articolo 4 della Direttiva prevede che l’assicurato ha la libertà di scegliere un avvocato per tutelare i propri interessi in caso di conflitto di interessi. L’articolo 6 prevede che il contratto di assicurazione deve menzionare il diritto dell’assicurato di ricorrere ad una procedura stragiudiziale per la regolazione delle liti. Secondo, invece, l’articolo 7, ogni volta che un conflitto d’interessi sorge o esiste un disaccordo relativamente alla regolazione di una lite, l’assicuratore per la tutela giudiziaria o, all’occorrenza, l’ufficio di regolazione dei sinistri, devono, informare l’assicurato sulla possibilità di ricorrere ad una procedura stragiudiziale.
Tali disposizioni che rappresentano delle importanti garanzie per l’assicurato non sono state interamente trasposte nel proprio diritto interno dalla Svezia.