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Riforma previdenziale targata UE
EU TO FACILITATE PENSION REFORM IN RUSSIA - PENSION FUND ALLAYS CONCERNS ABOUT RETIREMENT AGE INCREASE
The Russia Journal
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L’Unione Europea intendere proporre alla Russia un progetto mirante a offrirle assistenza nel processo di riforma previdenziale.
L’iniziativa prevede un intervento biennale incentrato sull’assistenza tecnica in sede di redazione normativa, potenziamento della capacità informativa del Ministero della Salute e del Fondo Pensione nazionale circa le implicazioni della riforma per la popolazione, miglioramento dell’accessibilità all’informazione relativa ai fondi pensione, analisi dell’impatto del processo di riforma sul mercato del lavoro.
Un intervento di questo genere si rende indispensabile per garantire il funzionamento del sistema a fronte dell’invecchiamento della popolazione. A questo riguardo, fonti del Fondo Pensione nazionale sostengono che l’inevitabile innalzamento dell’età pensionabile non è considerato motivo di preoccupazione per i russi. Attualmente si conta un pensionato ogni 1,7 lavoratori attivi, ma il rapporto, secondo le stime più accreditate dovrebbe invertirsi intorno al 2030-2035.
Sotto questo aspetto la Russia si trova di fronte ad una problematica demografica molto simile a quella dei paesi più industrializzati, anche se con un’economia decisamente meno sviluppata.
La soluzione prospettata, accanto alla riforma previdenziale, è un intervento sulle politiche demografiche e sul mercato del lavoro: nel primo ambito incoraggiando la natalità, nel secondo richiamando nuova forza-lavoro dai paesi limitrofi nati dalla disgregazione dell’impero sovietico.
In allegato proponiamo due articoli sul tema.
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