Statistiche
NUOVA EDIZIONE DEL RAPPORTO ISTAT SUL BENESSERE EQUO E SOSTENIBILE (BES 2022)
“Rapporto sul Benessere Equo e Sostenibile (BES) 2022” “RAPPORTO BES 2022: IL BENESSERE EQUO E SOSTENIBILE IN ITALIA” (COMUNICATO STAMPA e REPORT, aprile 2022)
ISTAT – ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA
https://www.istat.it/it
ISTAT - COMUNICATO STAMPA (e link correlati)
ISTAT - Link al REPORT (e link correlati)
ISTAT - Link al DOCUMENTO DI SINTESI
Il 20 aprile scorso, ISTAT ha pubblicato un nuovo Report (decima Edizione) dedicato al Benessere Equo e Sostenibile (BES) in Italia.
Il documento offre un quadro integrato dei principali fenomeni economici, sociali e ambientali del Paese (effettuando il confronto con il periodo pre-pandemia), attraverso la valutazione di un ampio set di indicatori (152 in totale, più della metà dei quali aggiornata al 2022). Tali indicatori sono suddivisi nei seguenti 12 domini: (I) Salute; (II) Istruzione e formazione; (III) Lavoro e conciliazione dei tempi di vita; (IV) Benessere economico; (V) Relazioni sociali; (VI) Politica e istituzioni; (VII) Sicurezza; (VIII) Benessere soggettivo; (IX) Paesaggio e patrimonio culturale; (X) Ambiente; (XI) Innovazione, ricerca e creatività; (XII) Qualità dei servizi.
Nella Sintesi, in particolare, viene sottolineato quanto segue:
Salute
L’eccesso di mortalità connesso alla diffusione della pandemia ha comportato nel 2020 una riduzione della speranza di vita alla nascita di oltre un anno (82,1 anni, rispetto a 83,2 del 2019), solo parzialmente recuperata nel 2021 (82,5 anni) e nel 2022 (82,6). Sempre nel 2022, nessuna regione italiana è tornata ai livelli 2019 di vita media attesa; solo alcune regioni hanno in parte recuperato gli anni di vita persi durante il biennio di pandemia. La speranza di vita in buona salute si stima pari a 60,1 anni, mentre l'indice di salute mentale risulta pari a 69,0 - ossia in leggero miglioramento rispetto al 2021 e al 2019 (68,4 in entrambi gli anni).
Nel 2022, è pari al 36,3% la quota di persone “sedentarie” (né sport né attività fisica): l’indicatore mostra un significativo peggioramento rispetto al 2021 (quando era pari al 32,5%) e si riallinea, invece, ai livelli registrati nel biennio pre-pandemico 2018-2019. L’eccesso di peso tra la popolazione adulta, in crescita nel 2020 (45,9%), si riallinea sia nel 2021 che nel 2022 ai livelli pre-pandemia (con valori rispettivamente pari a 44,4 e 44,5%); l’obesità permane comunque in aumento nel lungo periodo. Nel 2022, risulta pari al 20,2% la quota di fumatori di età superiore ai 14 anni (18,7% nel 2019), mentre il consumo a rischio di bevande alcoliche ha interessato il 15,5% della popolazione di 14 anni e più (l’abitudine al binge drinking è cresciuta soprattutto tra i ragazzi e gli adulti fra i 14 e i 44 anni, dal 10,4% del 2021 all’11,7% del 2022).
Benessere economico
La quota di coloro che dichiarano di aver visto “peggiorare la propria situazione economica” rispetto all’anno precedente (pari al 25,8% nel 2019) cresce fino al 35,1% del 2022; andamento analogo si osserva per la quota di chi arriva a fine mese con grande difficoltà (dall’8,2% nel 2019 al 9,1% nel 2021). La quota di individui in famiglie “a bassa intensità di lavoro” sale all’11,0% nel 2020 e all’11,7% nel 2021.
Ambiente
Nel 2021 risalgono le emissioni di CO2 e di altri gas clima-alteranti generate dalle attività economiche e dalle famiglie, raggiungendo il valore di 7,0 tonnellate di CO2 equivalente per abitante. Sono sempre più evidenti gli effetti dei cambiamenti climatici in termini di temperature e precipitazioni; nel 2022 si accentua il fenomeno, già osservato nel 2021, che vede una media di 40 giorni di caldo intenso annui (+34 giorni rispetto alla mediana del periodo climatico di riferimento 1981-2010). Nel 2022, tornano a crescere i giorni consecutivi non piovosi, che raggiungono il numero di 27. Gli effetti dei cambiamenti climatici e dell’aumento dell’effetto serra rappresentano uno dei problemi ambientali che preoccupano maggiormente gli italiani (al 71,0% del 2022). Alla crisi idrica causata dalle variate condizioni climatiche, in alcune zone del Paese si aggiungono anche i problemi strutturali delle reti di distribuzione, che nel 2020 confermano una perdita totale del 42,2% di acqua potabile, senza sostanziali variazioni rispetto al 2018 (42,0%).
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(1) Per un confronto, si veda anche quanto segue:
“ISTAT: aggiornamento degli indicatori del Benessere Equo e Sostenibile (BES) a livello territoriale”,
in Panorama Assicurativo n. 218, dicembre 2021 (Sezione “STATISTICHE”).
https://www.panoramassicurativo.ania.it/newsletter/81424/articolo/81297
“ISTAT: Rapporto BES 2020. Il Covid azzera i progressi della speranza di vita. In aumento la rinuncia alle cure sanitarie”,
in Panorama Assicurativo n. 210, aprile 2021 (Sezione “STATISTICHE”).
https://www.panoramassicurativo.ania.it/newsletter/79845/articolo/80025