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GLI ITALIANI E LA CASA: UN RAPPORTO INTENSO E COMPLESSO, UNA CRESCENTE DOMANDA DI SICUREZZA. INDAGINE GROUPAMA/ DOXA
“Osservatorio ChangeLab 2023”
GROUPAMA
https://www.groupama.it/
GROUPAMA – “Osservatorio ChangeLab 2023”, WEBPAGE DI PRESENTAZIONE e link correlati
Se durante i mesi del lockdown l'ambiente domestico era divenuto una "prigione" da cui non poter uscire, oggi la casa è percepita dagli italiani come un luogo polifunzionale, dove condividere momenti felici con familiari e amici e in cui trascorrere il proprio tempo libero, rappresentando anche una ''garanzia per il futuro'', un'eredità per i figli o un capitale utile in caso di necessità.
Queste sono alcune delle conclusioni dell’Osservatorio promosso da Groupama Italia, in collaborazione con Bva-DOXA, sul rapporto degli italiani con la propria abitazione. L’indagine Change Lab. Italia 2030(1), che è alla sua terza edizione, ha l'obiettivo di indagare le principali tendenze che nel corso di un decennio cambieranno le abitudini di vita degli italiani.
Il legame degli italiani con il mattone è confermato dai numeri: oggi dichiara di possedere una casa di proprietà il 79% degli intervistati, a cui si aggiunge un ulteriore 15% che prevede di acquistarla in futuro. L’età media di chi ha già comprato una casa è di circa 33 anni.
Quasi la metà degli intervistati (44%) immagina la propria casa con un ampio spazio esterno (giardino, terrazza); ma anche indipendente (27%), con una grande zona living (26%) e una cucina di notevoli dimensioni (20%).
A prescindere dal contesto, però, quando si parla di casa la totalità del campione si mostra molto previdente e attenta agli aspetti relativi alla sicurezza, anche perché negli ultimi anni – complice l’aumento di fenomeni climatici avversi (ad esempio, frane e inondazioni) - è cresciuta la consapevolezza dei rischi legati alla natura, che potrebbero compromettere l'abitabilità degli immobili.
E, infatti, nella ''top 3'' delle principali paure degli italiani legate alla casa si trovano proprio le calamità naturali (per il 37% degli intervistati); di poco precedute da spese impreviste (per lavori condominiali, rifacimento facciate o ristrutturazioni importanti), che preoccupano 1 italiano su 2, e dal pericolo di furti (4 su 10 temono di vedere la propria casa svaligiata dai ladri).
Questo spiega perché, tra le tipologie di polizze assicurative più diffuse, ci sono le multirischio, le coperture per scoppio e incendio e quelle a tutela di famiglia e terzi, scelte rispettivamente dal 21%, 20% e 18% del campione.
Più della metà degli intervistati (54%) afferma di aver già stipulato un'assicurazione sulla casa; campione a cui si aggiunge un ulteriore 23% di italiani che non hanno ancora sottoscritto una polizza, ma vorrebbero farlo a breve.
Per circa 8 italiani su 10, quindi, assicurare le mura domestiche è fondamentale, al punto che oltre 4 su 10 (42%) rinuncerebbero ad andare a cena fuori più spesso pur di sottoscrivere una polizza sulla casa.
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(1) L’indagine è stata condotta intervistando 1.001 individui adulti nel marzo 2023, secondo le modalità CAWI.