Normativa
REPORT OCSE 2022 SULLA REGOLAMENTAZIONE DEGLI INVESTIMENTI DEI FONDI PENSIONE
“Annual Survey of Investment Regulation of Pension Funds and Other Pension Providers 2022” (REPORT, agosto 2022)
OECD – ORGANISATION FOR ECONOMIC CO-OPERATION AND DEVELOPMENT
https://www.oecd.org/
OECD - Link alla WEBPAGE DI PRESENTAZIONE
E’ stata recentemente pubblicata dall’OCSE la nuova edizione dell’indagine annuale sulla regolamentazione degli investimenti dei fondi pensione, sia in ambito OCSE sia con riferimento a una selezione di Paesi non-OCSE (la maggior parte dei quali Membri di IOPS, International Organisation of Pension Supervisors)(1).
Nel Report sono considerate, per alcuni Paesi, anche le regole di investimento per altri fornitori di servizi previdenziali (ad esempio: imprese assicuratrici vita).
Le informazioni contenute nel Report rispecchiano le regole in vigore alla fine del 2021 (o all'ultima data disponibile). Le tabelle elencano tutte le tipologie di piani o fondi ai quali si applicano le norme sugli investimenti (professionali/personali, obbligatori/volontari, a benefici definiti o a contribuzione definita) e considera tutte le forme di restrizioni quantitative di portafoglio - minime e massime - imposte ai fondi pensione e agli altri fornitori di servizi previdenziali dalle normative vigenti (leggi, regolamenti, linee guida).
La Survey contiene cinque diverse Tavole:
Tavola 1 - riporta i massimali di portafoglio per gli investimenti dei fondi pensione e di altri fornitori di servizi pensionistici, per ampie classi di asset. La tabella indica se il limite principale si applica solo agli investimenti diretti oppure comprende anche gli investimenti indiretti realizzati tramite organismi di investimento collettivo;
Tavola 2 - indica le restrizioni quantitative sugli investimenti esteri, insieme alle aree geografiche o ai mercati a cui si applicano tali restrizioni;
Tavola 3.a - indica i limiti quantitativi di investimento per singola emissione/emittente e per tipologia di asset;
Tavola 3.b - contiene altri vincoli quantitativi di investimento, classificati per tipologia;
Tavola 4 - mostra le principali modifiche alla normativa sugli investimenti nel periodo 2002-2021.
Principali risultati della Survey
La maggior parte dei Paesi prevede limiti di investimento quantitativi. Tali limiti sono generalmente espressi come una percentuale massima di attivi che i fondi possono investire in una specifica tipologia di strumenti o veicoli (azioni, immobili, obbligazioni, fondi di investimento, prestiti e depositi bancari).
Una minoranza di Paesi, per contro, non ha imposto alcun tetto specifico a nessuna classe di attività, ma si aspetta che i pension providers investano secondo il Prudent Person Principle. Si tratta di Australia, Austria, Belgio, Canada, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Norvegia, Regno Unito e Stati Uniti (fra i Paesi OCSE) e di Guernsey e Malawi (non-OCSE).
Nel 2021, le norme sono state ulteriormente allentate o adeguate in diverse giurisdizioni.
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(1) Per l’edizione precedente, si veda:
“OCSE: ottava edizione dell’indagine sugli investimenti dei maggiori fondi pensione a livello globale”,
in Panorama Assicurativo n. 219, gennaio 2022 (Sezione “STATISTICHE”).
https://www.panoramassicurativo.ania.it/newsletter/81655/articolo/81990