Focus
LE POLIZZE VITA CON PARTECIPAZIONE AGLI UTILI E L’AVVENTO DI SOLVENCY II: QUALI CAMBIAMENTI PER UN PRODOTTO DI SUCCESSO?
The role and structure of profit participation products (PPP) in the European life insurance market following Solvency II
Ed Morgan
Milliman
http://it.milliman.com/home/index.php
Da anni, il principale prodotto assicurativo vita nei paesi dell’Europa continentale è, nelle sue declinazioni locali, la polizza con partecipazione degli assicurati agli utili.
Nonostante l’introduzione di nuovi prodotti negli ultimi 10-15 anni (ad esempio, le polizze unit-linked), i prodotti con partecipazione agli utili continuano a rappresentare più del 60% del mercato vita, ad esempio, in Italia, Francia, Germania e Spagna.
L’autore passa in rassegna le principali caratteristiche di questo tipo di prodotti e si chiede se esse siano destinate a permanere anche in futuro, dopo la devastante crisi finanziaria degli ultimi due anni e, soprattutto, quando entrerà in vigore Solvency II.
A quest’ultimo riguardo, nel paper si sostiene che Solvency II comporterà una serie di importanti cambiamenti al modo in cui questi prodotti sono strutturati e gestiti dagli assicuratori europei.
In particolare, secondo l’autore, in un ambiente normativo Solvency II un prodotto di questo genere dovrà avere le seguenti caratteristiche:
— alcune limitazioni al suo grado di liquidità (penalità di vario genere in caso di riscatto);
— differimento di una parte della partecipazione agli utili;
— definizione delle regole di profit sharing al fine generale di mitigazione del rischio o per compensare tra loro differenti tipologie di rischio.
Una combinazione di queste caratteristiche può consentire alle imprese di impiegare il capitale in modo più efficiente e, al tempo stesso, di offrire rendimenti più elevati ai policyholders.
E’ improbabile che il business dei prodotti con partecipazione agli utili cambi dall’oggi al domani, ma è da attendersi un’evoluzione a seguito di una riforma importante come Solvency II. Prodotti ben strutturati, i cui rischi possono essere gestiti efficacemente, saranno una componente essenziale dell’assicurazione vita europea del futuro.