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USA: LA CRISI COINVOLGE ANCHE I FONDI PENSIONE, MA IL COMPARTO RIMANE SOLIDO. SPECIAL REPORT DI FITCH
Pension Shortfalls: An Issue for the U.S. Insurance Industry?
L.M. Kalinowski, O. Sonola, D.L. Meyer, J.B. Auden, H. Purnell
Fitch Ratings
http://www.fitchratings.com
Il valore degli assets dei piani pensionistici a prestazione definita gestiti da compagnie assicuratrici si è ridotto a circa tre quarti del valore attuale delle prestazioni dovute, registrando una preoccupante flessione rispetto al 95,8% di fine 2007.
Questo è il primo dato che si desume da uno Special Report recentemente pubblicato da Fitch Ratings, che ha come riferimento la realtà statunitense.
Sebbene Fitch non consideri il declino dell’equilibrio finanziario dei fondi come un elemento di particolare allarme per l’industria nel suo complesso, non è escluso che tale situazione possa riflettersi negativamente sul rating delle singole compagnie.
In ogni caso, Fitch stima che per il 2009 molte compagnie saranno obbligate a richiedere contribuzioni aggiuntive per i propri fondi.
Per quanto riguarda il paniere di investimenti delle compagnie, Fitch rileva uno spostamento di preferenza molto significativo. I titoli a reddito fisso costituivano il 42% del paniere alla fine del 2008 - contro il 36% di fine 2007 -, mentre quelli azionari sono scesi, nell’anno, dal 54% al 45%.
L’indagine è stata condotta su un campione di 37 compagnie assicuratrici statunitensi che gestiscono fondi pensione a prestazione definita.
Il Report “Pension Shortfalls: An Issue for the U.S. Insurance Industry?”, edito il 25 agosto 2009, è pubblicato nel sito di Fitch Ratings, www.fitchratings.com (necessaria registrazione).