Focus
RIFLESSI SULLA MOBILITA' GEOGRAFICA
K. Tatsiramos
Institute for the Study of Labor
www.iza.org
Il presente studio intende analizzare l’effetto dell’assicurazione contro la disoccupazione sulla propensione del disoccupato ad accettare un lavoro che comporti un cambiamento di residenza in un ambito, quello dell’Unione Europea, in cui lo spostamento è diventato importante strumento per assorbire la disoccupazione regionale.
Si tratta di una politica esplicitamente sostenuta dall’Unione e sancita con gli accordi di Lisbona del 2001, ma che tuttavia rispetto agli Stati Uniti non si è ancora affermata.
A disincentivare la mobilità geografica nell'Unione operano non solo differenze culturali e linguistiche fra paesi, ma anche misure istituzionali. Fra queste ultime lo strumento più comunemente additato è l’assicurazione contro la disoccupazione.
Molti studiosi sostengono che i benefici che questo strumento ha sul lavoratore lo disincentiverebbero nella sua attività di ricerca di un nuovo impiego, riducendone anche la propensione allo spostamento.
L’autore dello studio evidenzia invece come tali benefici producano due effetti contrastanti sulla propensione allo spostamento:
- riduzione della propensione del disoccupato ad accettare un impiego
- riduzione dei vincoli alla mobilità, legata alla maggiore disponibilità di risorse, che comporta una maggiore propensione allo spostamento.
Lo studio è stato realizzato sulla base di dati relativi a Francia, Spagna, Regno Unito e Germania.