News

🇮🇹 Investitori istituzionali

CRESCE AL 51% DEL PIL, NEL 2022, IL PATRIMONIO DEGLI INVESTITORI ISTITUZIONALI. REPORT DI ITINERARI PREVIDENZIALI

“Investitori istituzionali italiani: iscritti, risorse e gestori per l'anno 2022” A cura del Centro Studi e Ricerche Itinerari Previdenziali (Decimo REPORT Annuale - anno 2023)

ITINERARI PREVIDENZIALI
https://www.itinerariprevidenziali.it/site/home.html

ITINERARI PREVIDENZIALI – Link alla WEBPAGE DI PRESENTAZIONE

ITINERARI PREVIDENZIALI – Link al REPORT

Ammonta a 966 miliardi di euro il patrimonio complessivo degli investitori istituzionali italiani, pari a circa il 51% del PIL: questo è uno dei dati contenuti nel decimo Report pubblicato dal Centro Studi Itinerari Previdenziali⁽¹⁾.

I rendimenti degli investimenti nel 2022 hanno risentito dell'andamento negativo dei mercati finanziari (con l’eccezione delle Fondazioni di origine bancaria, che hanno registrato un +3,5%),  ma hanno recuperato nel primo semestre 2023: +3,2% per i fondi negoziali, +4,6% per i fondi aperti e +4,8% per i PIP di ramo III. 

In tale contesto, per i player istituzionali  -  soprattutto per i fondi pensione  - restano ampi i margini di incremento per gli investimenti nell’economia reale. 

Lo scenario a medio-lungo termine è positivo e, nonostante le crisi economico-finanziarie intervenute negli ultimi 15 anni, si è accresciuto il patrimonio degli investitori istituzionali, passato dai 142,85 miliardi di euro del 2007 ai 278,75 miliardi del 2022, con un incremento del 95% (sono escluse dal dato le compagnie di assicurazione). In percentuale del PIL, il patrimonio di fondi pensione negoziali e preesistenti, Casse privatizzate, Fondazioni di origine bancaria e forme di assistenza sanitaria integrativa è pari al 14,6%; includendo anche il welfare privato (compagnie di assicurazione del settore vita, rami I, IV e VI, fondi aperti e PIP), tale rapporto aumenta al 51%. 

Quello che emerge dal Report, quindi, è il ritratto di un Paese che negli anni è riuscito a conservare e consolidare il proprio mercato istituzionale, resistendo a scenari avversi e raggiungendo ormai una dimensione rilevante anche nel confronto internazionale. Guardando alla sola previdenza complementare, il settore maggiormente confrontabile, nella classifica per patrimonio dei fondi pensione stilata dall’OCSE, su 38 Paesi, l’Italia occupa il 12° posto (13° considerando anche gli altri 30 Paesi non appartenenti all'area OCSE), preceduta, tra gli altri, da USA, UK, Australia, Olanda, Canada, Giappone e Svizzera. 

Nel dettaglio, sono 330 i player istituzionali operativi a fine 2022.  Si tratta di 86 Fondazioni di origine bancaria, 20 Casse professionali privatizzate, 33 fondi negoziali e 191 fondi preesistenti, cui si aggiungono poi Casse e fondi di assistenza sanitaria integrativa (ben 321 secondo le stime di Itinerari Previdenziali). 

Nel settore privato, oltre alle compagnie di assicurazione, sono operativi 40 fondi pensione aperti e 68 PIP “nuovi”, per un totale di 108 unità, 4 in meno rispetto ai 112 del 2021 e in netta riduzione rispetto ai 135 del 2012.

_______________
⁽¹⁾ Per l’edizione precedente, si veda: “Gli investitori istituzionali in Italia nel 2021: 9° Rapporto di Itinerari Previdenziali”, in Panorama Assicurativo n. 228, ottobre 2022 (Sezione “NEWS”). 
https://www.panoramassicurativo.ania.it/newsletter/83518/articolo/83908