Normativa
FRANCIA: PROPOSTA DI LEGGE PER I DANNI ALLE ABITAZIONI PROVOCATI DALLA SICCITA’
“Proposition de loi n°887 visant à mieux indemniser les dégâts sur les biens immobiliers causés par le retrait-gonflement de l’argile” présentée par Sandrine ROUSSEAU (et autres) - ASSEMBLEE NATIONALE "ORDONNANCE n° 2023-78 du 8 février 2023 relative à la prise en charge des conséquences des désordres causés par le phénomène naturel de mouvements de terrain différentiels consécutifs à la sécheresse et à la réhydratation des sols" NOR : ECOT2300952R - Texte n° 5, JOURNAL OFFICIEL n. 0034, 9 février 2023 «Retrait-gonflement des sols argileux dû à la sécheresse : une ordonnance pour faciliter l'indemnisation des particuliers » ARTICOLO DI COMMENTO, 09.02.2023
REPUBLIQUE FRANÇAISE, ASSEMBLÉE NATIONALE
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REPUBLIQUE FRANÇAISE, LEGIFRANCE
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BANQUE DES TERRITOIRES
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ASSEMBLÉE NATIONALE - LINK alla PROPOSTA DI LEGGE
LEGIFRANCE - LINK al TESTO NORMATIVO (“Ordonnance”)
BANQUE DES TERRITOIRES - ARTICOLO DI COMMENTO (09.02.2023)
A fine 2022, la Federazione degli assicuratori francesi (FA – France Assureurs) ha pubblicato uno studio dedicato all’analisi degli effetti del rischio di siccità sul patrimonio abitativo nazionale(1).
Il problema dei movimenti del terreno conseguenti all'alternarsi di periodi piovosi e siccitosi - con il conseguente degrado degli edifici costruiti su terreni argillosi - rappresenta una priorità da qualche tempo all’attenzione delle Autorità politiche e del mercato assicurativo francese; secondo la Federazione degli assicuratori, infatti, il 48% del territorio nazionale risulta esposto al rischio siccità connesso al fenomeno del ritiro/rigonfiamento dei terreni (rischio RGA-“Retraite-Gonflement des Argiles”), con pesanti ripercussioni sull’economia e sull’industria delle assicurazioni (sempre secondo i dati della Federazione, a partire dal 1989 sono state mediamente liquidate, ogni anno, circa 29.500 richieste di risarcimento danni agli edifici, per un ammontare di 16 miliardi di euro).
In ambito normativo, si sono recentemente assunte iniziative per facilitare la liquidazione del danno: nello specifico, il Parlamento francese ha attualmente in discussione una Proposta di Legge (a firma di Sandrine Rousseau e altri) che ha per oggetto il miglioramento delle procedure di indennizzo dei danni “RGA”, mentre nella Gazzetta Ufficiale francese (Journal Officiel) del 9 febbraio è stata pubblicata un’Ordonnance relativa alla gestione delle conseguenze dei danni causati dal fenomeno naturale dei movimenti del suolo conseguenti alla siccità/alla reidratazione dei terreni.
L’Ordonnance (presentata dal Ministro dell'Economia), in particolare, prevede di rendere meno rigidi i criteri di riconoscimento dello “stato di calamità naturale” in caso di siccità, per poter tenere meglio in considerazione la natura “lenta e progressiva” del fenomeno altalenante della siccità/reidratazione del suolo, fenomeno – riconosce il Governo – in grado di provocare consistenti danni al patrimonio edilizio abitativo nazionale. Secondo le aspettative del Ministro, il provvedimento è in grado di migliorare l’attuale sistema di indennizzo di tali danni(2) e, da ultimo, consentirà (così come i testi attuativi che lo accompagneranno entro l'estate 2023) di aumentare il numero dei comuni ammissibili al riconoscimento dello “stato di calamità naturale”.
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(1) Sul tema degli impatti climatici, nello specifico contesto degli effetti sugli immobili ad uso abitativo e sul mercato delle assicurazioni, la Federazione francese delle imprese assicuratrici ha già pubblicato diversi approfondimenti. Si veda, ad esempio:
“Rischio climatico: studio di France Assureurs sulla valutazione degli impatti della siccità sulle abitazioni”,
in: Panorama Assicurativo n. 231, gennaio 2023 (Sezione “NEWS”)
https://www.panoramassicurativo.ania.it/newsletter/84068/articolo/84588
“L’impatto del cambiamento climatico sull’assicurazione: studio della Federazione francese (FFA)”,
in: Panorama Assicurativo n. 218, dicembre 2021 (Sezione “NEWS”)
https://www.panoramassicurativo.ania.it/newsletter/81424/articolo/81737
(2) Quanto previsto dall’Ordonnance si colloca nel più ampio contesto del regime in vigore (dal 1982) relativo alle calamità naturali e, di fatto, si aggiunge alla riforma di tale regime realizzata nei mesi scorsi. Su quest’ultimo punto, si veda:
“Indemnisation des catastrophes naturelles: le Décret enfin publié ”,
(LOCALTIS-BANQUE DES TERRITOIRES, articolo di commento – 06.01.2023)
https://www.banquedesterritoires.fr/indemnisation-des-catastrophes-naturelles-le-decret-enfin-publie
« Décret n° 2022-1737 du 30 décembre 2022 relatif à l'indemnisation des catastrophes naturelles »
NOR : ECOT2236615D - JOURNAL OFFICIEL n. 0303 du 31 décembre 2022 (sito LEGIFRANCE)
https://www.legifrance.gouv.fr/download/pdf?id=e4HmJimfbrDd-CZ1nKjegFJ0wjbRAdl--KsqwyWyk1c=