UE
APPROVATI E PUBBLICATI GLI ATTI DELEGATI SOLVENCY II. LETTERA DEL PARLAMENTO ALLA COMMISSIONE
"New prudential rules for banks and the insurance sector to become EU law" EU Daily News – 12 Jan. 2015
EUROPEAN COMMISSION
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EUROPEAN COMMISSION EU Daily NEWS (12.01.2015)
Sul testo degli Atti Delegati Solvency II (presentato lo scorso ottobre dalla Commissione europea) è arrivato - dopo l’ok del Consiglio - l’endorsement del Parlamento e la successiva pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea (GUUE - L 12, 17.1.2015).
Il 19 dicembre scorso, il Presidente della Commissione Economia e Finanza del Parlamento europeo, Roberto Gualtieri, ha inviato al Commissario Jonathan Hill una lettera che – oltre a fornire l’endorsement del Parlamento sul testo proposto dalla Commissione – elenca una serie di aspetti relativi agli Atti Delegati su cui si chiede un impegno della Commissione stessa ad effettuare un’attenta revisione.
I principali punti di attenzione sollevati dal Parlamento Europeo sono i seguenti:
- Investimenti di lungo termine:
- una revisione del loro trattamento, con specifico riguardo agli investimenti infrastrutturali, dovrebbe essere attuata prima del 2018;
- la Commissione dovrebbe incaricare EIOPA di valutare gli investimenti infrastrutturali di migliore qualità al fine di creare una nuova, specifica asset class;
- EIOPA dovrebbe monitorare le attuali calibrazioni delle operazioni di cartolarizzazione e riferire poi al Parlamento;
- Fondi Propri (Own Funds): il sottolimite del 20% nell’ambito dei fondi di Tier 1 va oltre quanto previsto dalla Direttiva Solvency II e dovrebbe essere eliminato;
- Equivalenza: specifici Atti Delegati relativi all’equivalenza dei singoli paesi terzi dovrebbero essere disponibili entro la fine di gennaio 2015;
- Long-Term Guarantee Package: la Commissione dovrebbe monitorare gli effetti della calibrazione per garantire la corretta applicazione delle misure previste e prevenire eventuali distorsioni della concorrenza;
- Principio di proporzionalità: il principio deve trovare applicazione nell’intero quadro normativo di Solvency II, per cui la Commissione dovrebbe assicurare che gli Atti Delegati e gli Standard Tecnici di implementazione non siano in contrasto con il medesimo;
- Calibrazioni: la Commissione dovrebbe far sì che le serie storiche su cui le calibrazioni sono basate vengano pubblicate, in modo da consentirne la replicabilità;
- Standard Tecnici e Linee Guida: è richiesta un’attenta valutazione della loro legittimità e del rispetto del principio di proporzionalità.
Il Parlamento ha chiesto alla Commissione di rispondere sui punti sollevati nella lettera entro il 31 gennaio 2015.