Statistiche
CANADA: NUOVO REPORT ANNUALE (DATI 2012) DELL’AUTORITA’ DI VIGILANZA (OSFI)
OSFI Annual Report 2012-2013
OSFI-BSIF – OFFICE OF THE SUPERINTENDENT OF FINANCIAL INSTITUTIONS CANADA
http://www.osfi-bsif.gc.ca/
L’Autorità di vigilanza sul mercato finanziario canadese (OSFI-BSIF)(1) ha recentemente pubblicato una nuova edizione del proprio annual report.
Viene sottolineato il perdurare di condizioni economiche incerte e di bassi tassi di interesse, una situazione a cui il mercato finanziario canadese ha reagito perseguendo la realizzazione di politiche “prudenti” e in grado di favorire maggior stabilità; parimenti, il report dà conto della finalizzazione/introduzione di una serie di Guidelines, allo scopo di favorire il mantenimento di un clima di fiducia nei confronti del sistema finanziario.
In relazione al settore assicurativo vita, l’Annual Report OSFI-BSIF rileva che la posizione patrimoniale delle imprese si è mantenuta stabile e accettabile(2) e che il comparto può disporre di consistenti riserve. Permangono, tuttavia, sfide e fattori di rischio per le compagnie:
-
sensibilità al declino del valore delle azioni e alla volatilità dei mercati (conseguenze del protrarsi di uno scenario economico caratterizzato da bassi tassi di interesse);
- maggior tendenza delle imprese a effettuare investimenti più rischiosi (in conseguenza dei proventi ridotti derivanti dagli impieghi tradizionali).
L’utile netto del comparto è aumentato del 75% rispetto al 2011, ma è stato caratterizzato da alta volatilità. Il dato – pari a 7,4 miliardi di dollari canadesi (contro 4,3 miliardi nel 2011) – deriva in gran parte (73%) dai primi tre grandi conglomerati operanti nel ramo (la stessa percentuale era del 50% nel 2011). Il Return on Equity (ROE) è stato del 9,8%, contro il 5,9% nel 2011.
L’esercizio si è chiuso positivamente per le imprese operanti nei rami danni; l’utile netto è aumentato fino a raggiungere i 4,4 miliardi di dollari canadesi, mentre il ROE è stato pari all’11,3% (contro il 9,6% del 2011) e il combined ratio al 96%.
Il ramo auto mantiene il suo ruolo fondamentale nel comparto danni; l’ammontare più ridotto dei risarcimenti erogati è stato controbilanciato da un aumento del numero dei sinistri. Il ramo property continua ad essere caratterizzato da consistenti sinistri, causati da calamità naturali: la stima per il 2012 è di 1,2 miliardi di dollari canadesi.
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(1) Sono sottoposti alla vigilanza di OSFI-BSIF oltre 400 banche e imprese assicuratrici, a cui si aggiungono circa 1.200 fondi pensione.
(2) L’Aggregate Capital Ratio 2012 è risultato pari a 218%, di poco superiore al dato 2011 e, comunque, largamente al di sopra del target capital level indicato dalla vigilanza (fissato al 150%).