Focus
COSA DETERMINA LA PROPENSIONE AD ASSICURARSI? SELEZIONE AVVERSA, TOLLERANZA AL RISCHIO E PREFERENZE INDIVIDUALI
D.M. Cutler, A. Finkelstein, K. McGarry
Social Science Research Network
www.ssrn.com
Le teorie tradizionali dell’assicurazione hanno posto in evidenza il ruolo della selezione avversa nell’influenzare la decisione di acquistare coperture assicurative.
Nei modelli classici, gli individui più esposti al rischio tendono ad acquisire coperture complete o quasi complete, mentre le persone a minor rischio tendono a comprare coperture meno complete o a non assicurarsi affatto.
Mentre questo assunto sembra reggere alla prova in alcuni mercati assicurativi, in altri risulta che a disporre di una maggiore copertura assicurativa sono i soggetti a minore rischio.
Se il modello standard è esteso sino a comprendere soggetti che si differenziano nella loro tolleranza al rischio e nella loro tipologia di rischio, ciò potrebbe spiegare come mai la relazione fra copertura assicurativa e probabilità del verificarsi del rischio può essere di qualsiasi tipo, anche in presenza di asimmetrie informative di tipo classico.
Gli autori riportano evidenze empiriche, tratte da cinque differenti mercati assicurativi degli Stati Uniti, che sono coerenti con tale ruolo potenziale della tolleranza al rischio.
In particolare, dimostrano come i soggetti che seguono comportamenti più a rischio o che non assumono iniziative di riduzione del rischio risultino sistematicamente avere meno coperture vita, malattia, di rendita e long-term care.
Risulta, inoltre, che il segno di tali effetti varia nei diversi mercati, portando i soggetti a minore rischio a coprirsi in alcuni mercati ma inducendo anche i soggetti più rischiosi a coprirsi in altri.
Tali risultanze suggeriscono che l’eterogeneità delle preferenze può essere importante nello spiegare i differenti modelli di copertura assicurativa nei vari mercati; essa, inoltre, permette alle imprese di assicurazione di utilizzare politiche assuntive differenziate.