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LA SILVER ECONOMY, UNA GRANDE OPPORTUNITÀ PER L’ITALIA: PRESENTATO A ROMA IL QUADERNO DI ITINERARI PREVIDENZIALI
“Quaderno di Approfondimento 2022 – “Silver Economy, una nuova grande economia. Chi sono, cosa fanno e cosa desiderano i Silver italiani””
ITINERARI PREVIDENZIALI
https://www.itinerariprevidenziali.it/site/home.html
ITINERARI PREVIDENZIALI – WEBPAGE DI PRESENTAZIONE del Report
ITINERARI PREVIDENZIALI – Link al REPORT
Il Centro Studi Itinerari Previdenziali ha presentato il 30 giugno scorso a Roma, presso l’Aula dei gruppi parlamentari della Camera dei Deputati, un Quaderno di approfondimento dedicato alla “Silver Economy”, ossia il complesso di attività economiche rivolte alla popolazione con 65 anni o più che ha cessato parzialmente o totalmente l’attività lavorativa(1).
Gli ultra 65enni rappresentano il 23,8% della popolazione italiana, circa 14 milioni di persone (di cui oltre la metà donne): una percentuale destinata a salire, secondo le proiezioni Istat, al 30% nel 2035 e al 35% nel 2050, quando 1 italiano su 3 avrà un’età superiore ai 65 anni.
Gli over 65 si rivelano l’unica classe anagrafica il cui rischio e il cui livello di povertà è diminuito nell’ultimo decennio, così come l’unica fascia di popolazione a vedere il proprio reddito medio equivalente aumentato, di circa 300 euro, nel periodo 2006-2016 (malgrado la crisi economica) e quella meno indebitata in assoluto.
In particolare, a partire dai dati MEF e Banca di Italia, gli Autori della pubblicazione stimano il patrimonio medio dei Silver in 292.000 euro che, moltiplicati per 13,9 milioni di soggetti interessati, portano il totale della ricchezza a 4.059 miliardi di euro, pari al 41,4% della ricchezza totale degli italiani.
In tale contesto, si ipotizza un valore pari a 283,6 miliardi di reddito spendibile netto annuo dei Silver italiani, valore (al netto di contributi e imposte) comprendente anche i proventi dal patrimonio mobiliare e immobiliare o partecipazioni.
I Silver, inoltre, sono più propensi ad acquistare o usufruire di beni e servizi riguardanti non solo la cura della persona e della salute (assistenza, farmaci e altre spese sanitarie) ma anche l’ambito ricreativo (spese per viaggi, turismo, tempo libero, strutture ricettive o di ristorazione).
Tra queste spese, ci sono poi quelle relative al più rilevante dei bisogni, vale a dire quello di avere una aspettativa di vita in buona salute più lunga possibile, sia attraverso strumenti assicurativi, come le polizze Long Term Care, sia tramite servizi come la telemedicina e il monitoraggio delle problematiche socio-sanitarie, ad esempio con call center attivi h24.
La Silver Economy, in conclusione, costituisce una grande opportunità di crescita per l’economia nazionale e rende necessario un cambio di paradigma nel giudizio sull’invecchiamento della popolazione.
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(1) Il lavoro, giunto alla sua terza edizione, si basa anche su un sondaggio condotto intervistando un campione rappresentativo di più di 5.000 over-50 italiani, realizzato in collaborazione con Format Research e 50epiù.