UE
CONSULTAZIONE EBA-EIOPA-ESMA SUI METODI DI CALCOLO DEI REQUISITI PATRIMONIALI PER I CONGLOMERATI FINANZIARI
Joint Consultation Paper on Draft Regulatory Technical Standards on the uniform conditions of application of the calculation methods under Article 6.2 of the Financial Conglomerates Directive (JC/CP/2012/02 - 31.08.2012)
EBA - European Securities and Markets Authority
http://www.eba.europa.eu/
ESMA - European Banking Authority
http://www.esma.europa.eu/
EIOPA - European Insurance and Occupational Pensions Authority
https://eiopa.europa.eu/
Link alla pagina di presentazione
Le tre Autorità europee di vigilanza sul settore bancario (EBA), assicurativo (EIOPA) e sui mercati finanziari (ESMA) hanno posto in pubblica consultazione una bozza di Standard Tecnici Regolamentari (Regulatory Technical Standards – RTS) sul tema dei metodi di calcolo dei requisiti patrimoniali per i conglomerati finanziari.
Gli RTS, ai sensi del quadro normativo europeo, hanno lo scopo di permettere un’applicazione armonizzata delle norme e possono essere adottati nella forma del Regolamento o della Decisione: in ogni caso, sono di immediata applicazione a livello nazionale.
Gli Standard in questione mirano a far sì che i conglomerati seguano metodi appropriati per il calcolo dei requisiti patrimoniali e si basano sui seguenti principi:
-
eliminazione dell’impiego multiplo del capitale (multiple gearing);
-
eliminazione della creazione di capitale all’interno del gruppo;
-
trasferibilità e disponibilità del capitale;
- copertura del deficit patrimoniale a livello di conglomerati, avendo riguardo alla definizione di cross-sector capital.
I metodi di calcolo dei requisiti disciplinati nel RTS sono:
- il metodo del consolidamento contabile;
- il metodo della deduzione e aggregazione;
- una combinazione dei due metodi precedenti.
Il termine per l’invio dei commenti alla bozza è il 5 ottobre prossimo ([email protected], [email protected] e [email protected] indicando il codice ‘JC/CP/2012/02’).
Il testo degli Standard dovrà essere poi sottoposto alla Commissione europea entro il 1° gennaio 2013.