UE
LA COMMISSIONE HA AVVIATO UN PROCEDIMENTO DI INFRAZIONE NEI CONFRONTI DELLA FINLANDIA E NE HA CHIUSO UNO NEI CONFRONTI DELLA GRECIA
Commissione Europea
http://www.europa.eu.int/comm/index_it.htm
Lo scorso 19 aprile la Commissione Europea nella persona del suo Commissario al Mercato interno ed ai servizi finanziari, Charlie McCreevy, ha inviato alla Finlandia un parere motivato relativamente alle norme riguardanti le vignette autoadesive e le assicurazioni per il trasferimento di autoveicoli ed ha chiuso un caso nei confronti della Grecia per quanto riguarda la normativa nazionale che imponeva l’obbligo di iscrizione all'Associazione nazionale greca delle imprese di assicurazione di tutte le imprese che forniscono servizi di assicurazione autoveicoli.
Per quanto riguarda il primo procedimento bisogna rilevare che secondo la normativa nazionale finlandese una persona che risiede stabilmente in Finlandia è obbligata a chiedere una vignetta autoadesiva e a sottoscrivere un’assicurazione a copertura della responsabilità civile quando importa un veicolo in Finlandia o trasferisce un veicolo attraverso la Finlandia verso un Paese terzo, indipendentemente dal fatto che il veicolo sia già assicurato in un altro Stato membro.
Il regime finlandese consente ai veicoli di essere utilizzati temporaneamente in Finlandia senza essere sottoposti ad imposte o ad immatricolazione nel Paese.
Secondo la Commissione, la vignetta autoadesiva di trasferimento non può essere considerata alla stregua di una targa di immatricolazione.
Di conseguenza, una volta immesso sul territorio finlandese, il veicolo va ancora considerato immatricolato nello Stato membro che ne ha rilasciato le targhe di immatricolazione e, conformemente al principio della localizzazione del rischio, quest'ultimo rimane localizzato in tale Stato membro.
Conseguentemente e in conformità delle Direttive assicurazione autoveicoli, l’assicurazione sottoscritta nello Stato di immatricolazione dovrebbe, in circostanze normali, restare valida.
Il regime finlandese mina altresì il principio comunitario dell’assicurazione autoveicoli secondo il quale l’assicurazione deve restare valida in tutta la Comunità in base a un premio unico.
Le Autorità finlandesi dispongono di due mesi per rispondere al parere motivato.
La Commissione ha invece chiuso il procedimento nei confronti della Grecia per quanto riguarda le
normative nazionali che impongono l'iscrizione obbligatoria all'Associazione nazionale
greca delle imprese di assicurazione, a tutte le imprese che in Grecia forniscono
servizi di assicurazione autoveicoli.
Secondo la Commissione, l’iscrizione obbligatoria era contraria alle norme delle Direttive assicurazione non vita che hanno fissato il principio, per le imprese di assicurazione, del controllo dello Stato d'origine.
Inoltre, la norma greca limitava i principi fondamentali di libertà di stabilimento e di libera prestazione di servizi di cui agli articoli 43 e 49 CE.
Dal momento che la Grecia ha attualmente adottato una legislazione che abolisce il requisito dell’iscrizione obbligatoria, la Commissione ha deciso di chiudere il caso.