Statistiche
DANIMARCA: ALCUNI DATI SULLA SPESA SANITARIA
Ministry of the Interior and Health
http://www.im.dk/Index/mainstart.asp?o=2&n=3&s=5
Secondo gli ultimi dati disponibili sulla spesa sanitaria in Danimarca pubblicati dai Ministeri dell’Interno e della Salute danesi si evince che la spesa sanitaria complessiva ammontava nel 2000 a 82,9 miliardi di corone danesi, che ha risentito nel decennio 1990-2000 di una crescita media annua del 2,5% con un incremento complessivo in termini assoluti di 18,2 miliardi di corone.
Degli 82,9 miliardi di corone ben l’81% pari a 66,7 miliardi è attribuibile alla spesa sanitaria pubblica (suddivisa nelle sue componenti ospedali, servizi sanitari individuali, costi amministrativi, altro), e il 19% pari a 15,8 miliardi di corone alla spesa privata.
Nel decennio considerato la spesa sanitaria pubblica è cresciuta in media l’anno solo del 2,4% contro la componente privata che nello stesso periodo di tempo è cresciuta in media del 3,2%.
Dei 18,2 miliardi di corone ben 13,9 miliardi sono attribuibili alla componente pubblica e solo 4,3 miliardi a quella privata.
Volendo confrontare l’andamento della spesa sanitaria con quello del PIL risulta che se dal 1990 al 1993 il prodotto interno lordo è caratterizzato da una bassa crescita e poi dal 1993 al 2000 da una crescita più sostenuta toccando in media un tasso di crescita del 3,1%, la spesa sanitaria nello stesso periodo è cresciuta in media del 2,6%. E’ possibile inoltre riscontrare che nel decennio in considerazione le due componenti della spesa sanitaria (pubblica e privata) sono cresciute parallelamente con lo stesso trend di crescita.
Nel 1998 l’incidenza percentuale della spesa sanitaria totale danese sul PIL era pari all’8,3% contro il dato medio OCSE del 7,9% e l’8,2% dell’Italia; le sue componenti di spesa incidevano rispettivamente l’81,9% per la parte pubblica e solo il 18,1% quella privata.
Se comparata al trend di crescita europeo, la spesa sanitaria danese si colloca nel 1990 al terzo posto con un 8,5% di incidenza sul PIL al pari dell’Olanda e Svezia scendendo poi nel 1999 al quinto posto ad ex-aequo con la Grecia con l’8,4% di incidenza sul PIL. In quegli stessi anni nel nostro Paese l’incidenza della spesa sanitaria sul PIL era rispettivamente pari all’8,1 e all’8,2%.