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Gennaio 2004 - N°4

Focus - UE - Statistiche - Normativa - News

Focus

🇺🇸 Auto

VEICOLI PIÙ GRANDI, VEICOLI PIÙ SICURI. MA PER CHI?

Michelle J. White


National Bureau of Economic Research
www.nber.org


Nel corso degli ultimi dieci anni i guidatori americani si sono resi protagonisti di un profonda evoluzione del parco auto circolante attraverso l’acquisto di SUV (Sport Utility Vehicles), fuoristrada e furgoni, che sono andati via via sostituendo le automobili “classiche”. Le famiglie vedono in questi grandi veicoli un modo più sicuro di viaggiare, in particolare perché minimizzano le conseguenze per i passeggeri in caso di urto. Ma l’altra faccia della medaglia è il maggiore pericolo a cui vengono esposti gli occupanti di piccoli veicoli, nonché pedoni e ciclisti.
Questo paper si propone di analizzare sia gli effetti positivi interni che gli effetti negativi esterni derivanti dalla circolazione di questi grandi veicoli. Il risultato più significativo di questa modifica nel parco auto è che ogni anno in media si verificano 3700 incidenti mortali in più per gli occupanti di piccoli veicoli, pedoni e ciclisti, mentre ne sono evitati solo 1400 per gli occupanti di grandi veicoli. Dunque, gli effetti negativi esterni si manifestano in misura di 2,5 a 1 rispetto agli effetti positivi interni.
Questo stato di cose non è tenuto minimamente in considerazione dalle norme vigenti negli Stati Uniti, né nulla è fatto per responsabilizzare i guidatori di questi veicoli alla luce degli effetti rilevati.

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