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🇧🇪 Assicurazione, Protezione, Prevenzione

«MEMORANDUM POLITIQUE» DELL’ASSOCIAZIONE DEGLI ASSICURATORI BELGI (ASSURALIA)

“ Mémorandum politique. « Closing the protection gap » - Protection financière dans une société durable. Solutions émanant du secteur de l’assurance” (TESTO DEL “MEMORANDUM” – autunno 2023)

ASSURALIA
https://www.assuralia.be

ASSURALIA - Link al “MEMORANDUM”

Assuralia, l’Associazione che rappresenta le imprese assicuratrici in Belgio, ha recentemente pubblicato un documento “politico” (“Memorandum”) che evidenzia quali siano le condizioni indispensabili per rafforzare il ruolo economico e sociale del settore assicurativo. 

Il documento, in particolare, si articola intorno a cinque importanti aspetti: per ogni aspetto considerato, il Memorandum fornisce una descrizione delle priorità da affrontare e delle soluzioni proposte dal settore. 

Si tratta, nello specifico, di quanto segue:

• più efficace protezione dei cittadini contro i rischi legati alle calamità naturali (migliore mappatura dei rischi e del loro potenziale impatto). A margine dell’intervento delle imprese assicuratrici, le Autorità pubbliche devono svolgere il loro ruolo continuando a risarcire le vittime di gravi catastrofi naturali ove il danno superi i massimali degli assicuratori privati. Assuralia segnala che, in Belgio, sarebbe necessario effettuare un’analisi approfondita di tutti i possibili rischi correlati alle calamità naturali (e altri rischi sistemici), nonché una valutazione dei potenziali impatti, con l’approfondimento delle misure di prevenzione adottabili per contenerli adeguatamente;
   
• sul piano previdenziale, migliore tutela per i lavoratori dipendenti e autonomi. E’ imperativo continuare a concentrare l’impegno sul miglioramento del secondo e terzo pilastro previdenziale, diffondendo fiducia nel sistema. Assuralia sottolinea la necessità di (I) stabilità fiscale e certezza giuridica a lungo termine; (II) ulteriori incentivi/flessibilità nel secondo pilastro; (III) liberare risorse destinate a essere investite nell’economia reale;
   
• maggiore tutela finanziaria per i cittadini sul fronte delle cure sanitarie.  Attraverso le coperture sanitarie collettive – sottolinea Assuralia – è possibile sviluppare, a beneficio della maggioranza degli assicurati (lavoratori dipendenti), un “sistema di solidarietà” caratterizzato dall’accesso all'assistenza sanitaria complementare a premi relativamente contenuti (mantenendo in essere la copertura anche dopo l’uscita dalla vita lavorativa); 
   
• maggiore impegno per la realizzazione della transizione verso una società “ecologicamente e socialmente sostenibile”. Nelle politiche di underwriting, il settore assicurativo è chiamato a promuovere misure volte ad aumentare l’impegno degli assicurati in termini di sostenibilità; a migliorare la valutazione del sustainability risk delle imprese;  a favorire la transizione verso la decarbonizzazione (net-zero emissions). Sul fronte degli investimenti, il settore assicurativo dispone di una raccolta premi per circa 30 miliardi di euro/anno che possono essere destinati, in larga misura, a sostenere l’evoluzione verso una società più sostenibile e socialmente responsabile. È fondamentale, pertanto, fornire il quadro normativo necessario alla realizzazione di investimenti in tal senso;
   
• definizione di un framework migliore per il processo di digitalizzazione, nell'interesse del consumatore. Come altri settori, anche quello assicurativo si trova ad affrontare una forte spinta alla digitalizzazione: essa dovrebbe consentire agli assicurati (I) un accesso più semplice all’assicurazione e (II) la disponibilità delle informazioni necessarie in modo trasparente e “user-friendly”. Sul punto, Assuralia sottolinea che, attraverso un uso corretto e trasparente dell’Intelligenza Artificiale, gli assicuratori potrebbero migliorare ulteriormente la qualità dei propri servizi, personalizzandoli maggiormente, sulla base delle specifiche esigenze dell’assicurato. È necessario, a beneficio del settore, un miglioramento del quadro giuridico per la gestione dei dati, l’uso della firma elettronica e di tecnologie avanzate (come l’IA). In tale contesto, conclude Assuralia, il rispetto della privacy di ciascun assicurato rimane condizione essenziale.