Statistiche
INGENTI, NEL 2021, I DANNI CAUSATI DALLE CALAMITA’ NATURALI IN GERMANIA. GLI IMPATTI NEI “LÄNDER” (GDV)
“Nordrhein-Westfalen und Rheinland-Pfalz mit höchsten Unwetter-Schäden” NEWS RELEASE, 18.05.2022
GDV - DIE DEUTSCHEN VERSICHERER
https://www.gdv.de/
GDV - Link alla NEWS RELEASE (18.05.2022)
L’Associazione tedesca delle imprese assicuratrici (GDV) ha recentemente pubblicato nuovi dati, suddivisi per Regione/Land, sui danni provocati, nel corso del 2021, da eventi metereologici avversi di grande intensità (“Naturgefahrenbilanz 2021”)(1).
Su scala nazionale, i danni causati da eventi naturali come tempeste, grandine, inondazioni e forti piogge sono risultati pari a circa 12,7 miliardi di euro (11,0 miliardi di euro riferiti alle assicurazioni di cose e i restanti 1,7 miliardi relativi alle assicurazioni auto). Si tratta di sinistri senza precedenti, soprattutto connessi alla tempesta “Bernd”, che ha provocato ingenti danni in particolare nella Renania Settentrionale-Vestfalia (Nordrhein-Westfalen, 5,5 miliardi di euro) e nella Renania-Palatinato (Rheinland-Pfalz, 3 miliardi).
Il 2021 si pone, quindi, in testa alla classifica delle annate più onerose sotto il profilo dei sinistri da calamità naturali; segue il 1990, con la serie di uragani "Daria", "Vivian" e "Wiebke" (11,5 miliardi di euro), e il 2002, con alluvioni e tempeste devastanti (11,3 miliardi di euro) (2).
Di seguito, sempre per il 2021 e suddivisi per regione (Land), gli esborsi delle imprese per sinistri relativi alle assicurazioni di cose e auto:
- Nordrhein Westfalen: 5,52 miliardi;
- Rheinland-Pfalz: 2,97 miliardi;
- Bayern: 1,45 miliardi;
- Baden-Wuerttemberg: 1,40 miliardi;
- Niedersachsen: 277 milioni;
- Hessen: 228 milioni;
- Sachsen: 134 milioni;
- Schleswig Holstein: 67 milioni;
- Thueringen: 67 milioni;
- Sachsen-Anhalt: 56 milioni;
- Hansestadt Hamburg: 53 milioni;
- Brandenburg: 43 milioni;
- Saarland: 34 milioni;
- Berlin: 30 milioni;
- Mecklenburg-Vorpommern: 24 milioni;
- Bremen: 7 milioni;
- Altro: 225 milioni.
GDV sottolinea che l'adattamento ai cambiamenti climatici è fattore di sempre maggior rilevanza al fine di ridurre i danni futuri; il settore assicurativo chiede quindi un importante “cambio di passo” da parte del settore pubblico, ad esempio attraverso chiari divieti di costruzione nelle aree a rischio inondazione e valutazioni obbligatorie del rischio climatico per i permessi di nuova costruzione. Su questi temi, al fine di garantire maggior protezione agli edifici sul territorio nazionale (non solo nelle zone a rischio), gli assicuratori tedeschi hanno presentato, alla fine del 2021, alcune proposte(3).
Da ultimo, GDV pone in evidenza che i danni elementari spesso non sono assicurati; parimenti, indica che solo circa la metà dei proprietari di immobili in Germania dispone di protezione assicurativa contro i rischi naturali come forti piogge o inondazioni; anche la consapevolezza del rischio, peraltro, non è particolarmente diffusa tra i cittadini.
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(1) Sul tema, si veda anche:
“Le tempeste in Germania hanno provocato danni per 1,4 miliardi di euro”,
in Panorama Assicurativo n. 222, aprile 2022 (Sezione “STATISTICHE”)
https://www.panoramassicurativo.ania.it/newsletter/82254/articolo/82636
“Nuovo report GDV sugli impatti delle calamità naturali sul mercato assicurativo tedesco ”,
in Panorama Assicurativo n. 218, dicembre 2021 (Sezione “STATISTICHE”)
https://www.panoramassicurativo.ania.it/newsletter/81424/articolo/81672
(2) Sul punto, GDV indica che – per favorire il confronto – i valori sono stati estrapolati secondo prezzi e densità assicurativa attuali; la media annua a lungo termine raggiunge i 3,8 miliardi di euro.
(3) Si vedano i contenuti del seguente documento GDV:
“Positionspapier des Gesamtverbandes der Deutschen Versicherungswirtschaft zur Zukunft der Versicherung gegen Naturgefahrenereignisse in Deutschland” (27 Oktober 2021)
https://www.gdv.de/resource/blob/71796/6f0fb2efaf19015693e6051a36bb1c0d/pdf-data.pdf