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🇫🇷 Analisi dei mercati

LE ASSICURAZIONI IN FRANCIA ALLA FINE DEL 2020 NEL REPORT DELL’AUTORITA’ DI VIGILANZA (ACPR)

“La situation des assureurs soumis à Solvabilité II en France fin 2020” (Analyses et synthèses, n°128 – 2021)

ACPR – AUTORITÉ DE CONTRÔLE PRUDENTIEL ET DE RÉSOLUTION
https://acpr.banque-france.fr/

ACPR – Link al REPORT

L’Autorità di vigilanza prudenziale francese (ACPR) ha pubblicato un aggiornamento del Report semestrale dedicato alla situazione economica e patrimoniale delle imprese operanti nel mercato e soggette a Solvency II⁽¹⁾.

Il 2020 è stato caratterizzato dalla combinazione di una crisi sanitaria ed economica senza precedenti e da uno scenario di tassi di interesse molto bassi. Il settore assicurativo francese ha confermato la sua tenuta, in un contesto macroeconomico incerto.

La raccolta premi del lavoro diretto nel settore vita è diminuita del 18,3% rispetto al 2019; anche la raccolta netta è risultata in calo (-7,0 miliardi di euro). Il deflusso si spiega principalmente con il calo dei premi per i prodotti in euro (-30,9 miliardi di deflusso netto); positiva, invece, la raccolta dei prodotti unit linked (23,9 miliardi). 

I premi danni sono aumentati dello 0,9%, i sinistri del 2,3%. Il combined ratio dell'attività danni è passato dal 96,7% del 2019 al 96,5% nel 4° trimestre 2020.

Gli investimenti delle compagnie assicurative francesi sono stati pari a 2.743 miliardi di euro in valore di mercato a fine 2020, in crescita del 2,9% rispetto al semestre precedente e dell'1,2% rispetto a fine 2019. La composizione degli investimenti è rimasta sostanzialmente invariata: i titoli di Stato rappresentano il 28% del totale, i titoli del settore finanziario il 26% e le azioni l'11%. In tale contesto, gli assicuratori hanno continuato a privilegiare controparti principalmente localizzate in Francia o nell'area dell'euro.

In uno scenario di tassi di interesse già storicamente bassi, la volatilità dei mercati azionari e l'aumento dei premi per il rischio sulle obbligazioni societarie all'inizio dell'anno hanno influenzato l’indice medio di solvibilità delle imprese. Dopo il calo osservato nella prima metà del 2020, l’indice di solvibilità ha recuperato nell'ultimo trimestre dell’anno. Il livello di solvibilità rimane nel complesso elevato e, a livello aggregato, i fondi propri disponibili rappresentano ancora più del doppio del capitale richiesto.

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⁽¹⁾ Per il semestre precedente, si veda: “Le assicurazioni in Francia nel 1° semestre 2020: Report dell’Autorità di vigilanza (ACPR)”, in Panorama Assicurativo n. 208, febbraio 2021 (Sezione “STATISTICHE”).
https://www.panoramassicurativo.ania.it/newsletter/74824/articolo/79548