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Vento di riforma anche nelle assicurazioni
Con l’approvazione di un recente decreto che ha riorganizzato il settore assicurativo, anche la Siria apre le frontiere agli operatori stranieri. Secondo quanto dichiarato dal Ministro delle Finanze, sono attese almeno dieci richieste di autorizzazione all’esercizio dell’attività da parte di operatori privati esteri, arabi e non, che segneranno la fine del monopolio dell’unica compagnia pubblica oggi attiva nel paese.
Questa novità senza precedenti si inquadra in un più ampio processo di riforma oggi in corso che tocca aspetti fondamentali della vita politica ed economica del paese, ed è espressione della volontà delle autorità di dare sviluppo al mercato assicurativo nazionale permettendogli di assumere un ruolo rilevante nella società siriana.
L’apertura agli operatori stranieri è infatti considerata un elemento essenziale per attirare i capitali e le competenze tecniche necessarie allo sviluppo del business assicurativo. A questo riguardo sono stati effettuati anche contatti con interlocutori non meglio precisati per vagliare la fattibilità di un intervento di operatori italiani nel mercato siriano.
Per ulteriori informazioni segnaliamo gli articolo “”Syria operns its insurance market to private companies” del 4 giugno 2005 e “Syria to license private insruance companies” del 2 giugno 2005 editi in Arabic News.com, www.arabicnews.com e “Ten insurance compagnies to work in syrian market” edito il 7 giugno 2005 nel sito della Syrian Arab News Agency, www.sana.org