Panorama Assicurativo Ania

🇫🇷 Analisi dei mercati

LA SITUAZIONE DELLE IMPRESE ASSICURATRICI IN FRANCIA NEL 1° SEMESTRE 2021: REPORT DELLA VIGILANZA (ACPR)

“La situation des assureurs soumis à Solvabilité II en France au premier semestre 2021” (Analyses et synthèses n°129- 2021)


ACPR – AUTORITÉ DE CONTRÔLE PRUDENTIEL ET DE RÉSOLUTION
https://acpr.banque-france.fr/


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L’Autorità di vigilanza prudenziale francese (ACPR) ha pubblicato un aggiornamento del Report semestrale dedicato alla situazione economica e patrimoniale delle imprese operanti nel mercato e soggette a Solvency II(1).

Il business delle assicurazioni vita ha registrato un forte rimbalzo nella prima metà del 2021: la raccolta premi del lavoro diretto, infatti, è aumentata del 39,3% rispetto al 2020. 

La raccolta netta (4,5 miliardi di euro nel 2° trimestre 2021, dopo 4,6 miliardi di euro nel 1° trimestre) riflette il dinamismo dei prodotti unit linked (7,9 miliardi euro di raccolta netta nel 2° trimestre 2021, dopo 9,8 miliardi di euro nel primo: si tratta della raccolta netta più elevata in un semestre dal 2011): i fondi unit linked rappresentano il 46% della raccolta lorda. I prodotti in euro, invece, hanno registrato un deflusso netto (-3,0 miliardi di euro) nel 2° trimestre, dopo -5,2 miliardi nei primi tre mesi dell’anno. 

Considerando l’insieme dei prodotti, i riscatti sono rimasti stabili nel 2021. Il settore continua a trasformarsi in risposta al contesto di bassi tassi di interesse, che influisce sul rendimento dei portafogli obbligazionari e pesa sui proventi finanziari delle imprese. Le strategie di offerta mirano a orientare prioritariamente gli assicurati verso un investimento almeno parziale in prodotti di tipo unit linked, vista la tendenza al ribasso dei rendimenti dei prodotti tradizionali. In tale contesto, l'ACPR invita gli assicuratori ad essere particolarmente trasparenti e vigili circa l'obbligo di consulenza relativo alla commercializzazione di prodotti che presentano un livello di rischio più elevato.

Il business assicurativo danni ha continuato a crescere nei primi sei mesi del 2021. I premi del lavoro diretto sono aumentati del 5,4% rispetto alla prima metà del 2020; i sinistri sono cresciuti del 4,8%. Il combined ratio dell'attività danni è leggermente migliorato, passando dal 96,6% di fine 2020 al 95,2%. Mentre la crisi sanitaria aveva avuto un impatto significativo su diverse linee di attività nel 2020, la prima metà del 2021 mostra un ritorno alla situazione pre-crisi. 

A fine giugno 2021, gli investimenti degli assicuratori francesi ammontavano a 2.773 miliardi di euro, in crescita del 4% rispetto a giugno 2020. L'aumento delle partecipazioni (+ 22%) e degli investimenti in fondi (+ 25%) ha più che compensato il calo degli investimenti obbligazionari (-1,5%). 
Dovrebbe proseguire il calo osservato del tasso medio di rendimento degli attivi delle imprese vita (dal 3,5% al ​​2,1% tra il 2013 e il 2020). In tale contesto, gli assicuratori non si sono orientati verso attività più rischiose. Al contrario, hanno continuato a privilegiare titoli obbligazionari di alta qualità con rating pari o superiore ad AA-, emessi da controparti principalmente localizzate in Francia o nella zona euro.

Il tasso di copertura del capitale di solvibilità (SCR) è aumentato nella prima metà del 2021, attestandosi al 251% a fine giugno. In particolare, le imprese vita e miste hanno visto aumentare i propri indici dal 234% al 245% in media tra la fine del 2020 e fine giugno 2021. 

 

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(1) Per il precedente, si veda: “Le assicurazioni in Francia alla fine del 2020 nel Report dell’Autorità di vigilanza (ACPR)”, in Panorama Assicurativo n. 218, dicembre 2021 (Sezione “STATISTICHE”). 
https://www.panoramassicurativo.ania.it/newsletter/81424/articolo/81831