Panorama Assicurativo Ania

Cambiamento climatico, Calamità naturali

NUOVO DATABASE OCSE DI IMMAGINI SATELLITARI PER INDIVIDUARE I RISCHI DA CAMBIAMENTO CLIMATICO

“Monitoring climate-related hazards and their impacts” (13 dicembre 2022)

Mikaël J. A. MAES, Ivan HAŠČIČ


OECD STATISTICS
https://oecdstatistics.blog/


OECD – Link all’ARTICOLO


Il cambiamento climatico rappresenta una crescente minaccia per le società e le economie. La frequenza e l’intensità degli eventi climatici estremi costituiscono rischi sempre più rilevanti.

A tale proposito, l’OCSE ha sviluppato un nuovo database che, utilizzando immagini satellitari ad elevata definizione, consente di determinare indicatori ed effettuare misurazioni del livello di esposizione ai rischi legati ai cambiamenti climatici in ogni zona della Terra (1).

Sono valutati i rischi di temperature e precipitazioni estreme, siccità, incendi, tempeste, inondazioni fluviali e costiere, in base a quattro fattori di esposizione (terreni coltivati, foreste, aree urbane e densità di popolazione).

I nuovi indicatori saranno in grado di aiutare Governi e comunità a determinare le azioni più urgenti per prevenire e/o mitigare i fenomeni climatici estremi. 

Ad esempio, le terre coltivate sono sempre più colpite dalla siccità, con effetti potenzialmente dirompenti sull'approvvigionamento alimentare globale. Negli ultimi cinque anni, il contenuto medio di umidità del suolo dei terreni coltivati è diminuito dell’1,9% nei Paesi OCSE. Alcuni dei Paesi più colpiti - Argentina, Sud Africa e Brasile - hanno registrato un calo dell'umidità del suolo del 6% o più negli ultimi cinque anni, rispetto al periodo di riferimento 1981-2010.

L'analisi degli ultimi quattro decenni mostra che le temperature in tutto il mondo stanno aumentando e gli eventi di caldo estremo stanno colpendo sempre più persone. Negli ultimi cinque anni, le temperature medie sono state superiori di +0,92°C rispetto al periodo di riferimento 1981-2010, indicando che le temperature medie globali sono in rapido aumento. In media, il 68% della popolazione mondiale è stato potenzialmente esposto a temperature estreme negli ultimi cinque anni, pari a circa 5,3 miliardi di persone. Rispetto alla media del periodo 1979-1984, un ulteriore 13,5% della popolazione mondiale è stato esposto a temperature estreme negli ultimi cinque anni. 

Considerando che le temperature dovrebbero aumentare ulteriormente, è probabile che i rischi peggiorino significativamente nei prossimi decenni. Ciò richiede che i Paesi e la comunità internazionale accelerino l'azione per il clima e rafforzino le misure per proteggere le popolazioni dall'esposizione a temperature estreme.

 

_____________
(1) Metodologie e dati utilizzati sono descritti in dettaglio nel Working Paper OCSE: “Monitoring exposure to climate-related hazards”. 
https://www.oecd-ilibrary.org/environment/monitoring-exposure-to-climate-related-hazards_da074cb6-en.