ESRB: RACCOMANDAZIONE SULLE VULNERABILITA’ NEL SETTORE DEGLI IMMOBILI COMMERCIALI IN EUROPA
“ESRB issues a recommendation on vulnerabilities in the commercial real estate sector in the European Economic Area” (PRESS RELEASE, 25 gennaio 2023) “Recommendation of the European Systemic Risk Board of 1 December 2022 on vulnerabilities in the commercial real estate sector in the European Economic Area” (ESRB/2022/9) Official Journal of the European Union C 39/1 - 01.02.2023
ESRB – EUROPEAN SYSTEMIC RISK BOARD
https://www.esrb.europa.eu/home/html/index.en.html
ESRB – Link alla PRESS RELEASE
ESRB – Link alla RECOMMENDATION
Il Comitato europeo per il rischio sistemico (ESRB) ha pubblicato, il 25 gennaio scorso, una Raccomandazione relativa alle vulnerabilità nel settore degli immobili commerciali nello Spazio economico europeo (SEE).
L'ESRB raccomanda alle Autorità dell'UE e a quelle nazionali di migliorare il monitoraggio dei rischi sistemici derivanti dal settore immobiliare commerciale. Il monitoraggio delle vulnerabilità relative a tale settore è fondamentale per identificare i potenziali rischi per la stabilità finanziaria e per valutare le possibili risposte di vigilanza.
La natura delle vulnerabilità varia tra i differenti Paesi dell’area. Sulla base dei risultati del monitoraggio, le Autorità europee e nazionali dovrebbero garantire che le pratiche di finanziamento nel settore siano solide e che le istituzioni finanziarie siano resilienti. Inoltre, la Commissione europea dovrebbe valutare l'attuale quadro macroprudenziale e garantire che a tutti gli istituti finanziari, quando svolgono le stesse attività, vengano applicate norme coerenti per affrontare i rischi connessi alle esposizioni relative agli immobili commerciali, tenendo conto delle loro specificità.
La Raccomandazione si basa su una valutazione delle vulnerabilità che potrebbero costituire una fonte di rischio per la stabilità finanziaria. I risultati mostrano che il settore è attualmente vulnerabile ai rischi ciclici legati all'aumento dell'inflazione, all'inasprimento delle condizioni finanziarie che limitano le possibilità di rifinanziamento del debito esistente, all'assunzione di nuovi prestiti e al pronunciato deterioramento delle prospettive di crescita a seguito dell'invasione russa dell'Ucraina. Le vulnerabilità legate ai cambiamenti strutturali includono l'impatto delle politiche economiche legate al clima (come standard di costruzione più severi) e il passaggio al commercio elettronico. Inoltre, la pandemia di coronavirus ha accelerato la domanda di flessibilità negli spazi per uffici affittabili, poiché i modelli di lavoro a distanza e ibridi sono diventati più diffusi.
L'analisi dell'ESRB mostra che gli sviluppi negativi nel settore degli immobili commerciali possono avere un impatto sistemico sul sistema finanziario e sull'economia reale. Tali vulnerabilità possono essere amplificate da ricadute tra Paesi e da interconnessioni tra istituti finanziari.
Una delle vulnerabilità per il settore non bancario è legata ai disallineamenti di liquidità nei fondi di investimento immobiliari aperti. I rischi relativi ai fondi pensione e alle imprese di assicurazione nei mercati degli immobili commerciali differiscono da giurisdizione a giurisdizione, riflettendo diversi modelli e pratiche commerciali, nonché diverse strutture di mercato. Una materializzazione dei rischi nel mercato degli immobili commerciali inciderebbe negativamente anche sul rating creditizio delle cartolarizzazioni utilizzate per mettere in comune i prestiti del settore, che sono detenuti da enti creditizi o altri operatori di mercato.
Ulteriori dettagli sulla valutazione dell'ESRB sono inclusi nel Report "Vulnerabilities in the EEA commercial real estate sector", pubblicato in pari data.