ACCESSO AI DATI DEI VEICOLI, OPPORTUNO NON RITARDARE L’AZIONE LEGISLATIVA EUROPEA. LETTERA DI INSURANCE EUROPE ALLA COMMISSIONE
“Access to in-vehicle data. Delays to adoption of EU legislative proposal must end” NEWS RELEASE (24.01.2023) "Urgent action needed on pro-consumer and pro-competitive access to in-vehicle data legislation" (LETTERA ad Ursula von der Leyen, 23 gennaio 2023) "Service providers and road users push back against vehicle manufacturers’ call for delay to EU rules on access to in-vehicle data" NEWS RELEASE (21.02.2023) "Independent Service Providers call for a swift adoption of sector-specific legislation on access to in-vehicle data - Response to ACEA call for more delay" (LINK AL DOCUMENTO, febbraio 2023)
IE – INSURANCE EUROPE
https://www.insuranceeurope.eu/
IE – Link alla NEWS RELEASE (24.01.2023)
IE - LETTERA alla Presidente von der Leyen (23.01.2023)
IE – Link alla NEWS RELEASE (21.02.2023)
IE - "Independent Service Providers' Response to ACEA call for more delay" (FEB2023)
Insurance Europe - insieme a un gruppo di operatori del mercato automobilistico - ha scritto alla Commissione europea per chiedere di porre fine ai ritardi nell'adozione di una proposta legislativa dell'UE sull'accesso ai dati dei veicoli.
Tale proposta è fondamentale per garantire che i conducenti abbiano il controllo dei propri dati. È inoltre necessario creare condizioni di parità tra i partecipanti al mercato automobilistico e i produttori di veicoli che attualmente controllano l'accesso ai dati a bordo del veicolo. Fondamentalmente, l'accesso a tali dati consentirebbe agli operatori di iniziare a sviluppare prodotti e servizi innovativi a vantaggio dei consumatori.
La Commissione ha già mancato le precedenti scadenze fissate per proporre una normativa sull'accesso ai dati di bordo e ora la proposta è stata rinviata ancora una volta. I firmatari, pertanto, esortano fortemente la Commissione a rimettere in moto il processo, poiché un intervento legislativo è fondamentale per sbloccare il mercato automobilistico e dei servizi di mobilità.
In data 20 febbraio è stata pubblicata una nuova posizione sullo stesso tema, che confuta - nella sostanza - la richiesta di ACEA (European Automobile Manufacturers' Association) di ritardare ulteriormente la proposta legislativa. In effetti, ACEA aveva dichiarato, nei giorni precedenti, che l'accesso ai dati generati dai veicoli è già disponibile gratuitamente, che sarebbe stato opportuno attendere per valutare l'impatto del Data Act e che, in ogni caso, la legislazione specifica del settore non potrebbe far ottenere più di quanto già previsto dal Data Act(1).
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(1) Sul punto, si veda, sul sito web di ACEA:
“Access to in-vehicle data: Latest developments”,
(ACEA NEWS ARTICLE - Feb. 15, 2023)
https://www.acea.auto/news/access-to-in-vehicle-data-latest-developments/