FORTE CRESCITA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI NON BANCARI A LIVELLO MONDIALE. IL FINANCIAL STABILITY BOARD PUBBLICA IL REPORT 2022
“Global Monitoring Report on Non-Bank Financial Intermediation 2022” NEWS (20 dicembre 2022) e REPORT
FSB – FINANCIAL STABILITY BOARD
https://www.fsb.org/
Il Financial Stability Board ha recentemente pubblicato il Global Monitoring Report sulla intermediazione finanziaria non bancaria (NBFI), che copre principalmente gli sviluppi del settore registrati nel 2021.
Il Report descrive le tendenze generali nell'intermediazione finanziaria in 29 giurisdizioni che rappresentano circa l'80% del PIL globale, prima di focalizzare l'attenzione sul sottoinsieme delle attività NBFI che potrebbero avere maggiori probabilità di dare origine a vulnerabilità.
I principali risultati dell'esercizio includono:
- il settore NBFI ha mostrato una forte crescita nel 2021, trainato in particolare dai fondi di investimento. Questi ultimi hanno beneficiato della ripresa economica e hanno registrato sia afflussi in entrata che valutazioni più elevate per un'ampia gamma dei loro investimenti. Il settore è cresciuto dell'8,9% e la sua quota sul totale delle attività finanziarie è rimasta stabile al 49%;
- la nozione ristretta del settore NBFI - comprendente entità che le Autorità hanno valutato come coinvolte in attività di intermediazione creditizia che possono comportare rischi di stabilità finanziaria - ha raggiunto i 67.800 miliardi nel 2021, rappresentando il 28,3% delle attività totali NBFI e il 14,1% del totale globale delle attività finanziarie. I veicoli di investimento collettivo con caratteristiche che li rendono suscettibili ai riscatti di massa sono rimasti di gran lunga la componente più importante della nozione ristretta e le relative misure aggregate di intermediazione creditizia, liquidità e trasformazione delle scadenze sono rimaste a livelli elevati;
- dal 2013, i collegamenti del settore NBFI con il settore bancario attraverso finanziamenti ed esposizioni hanno continuato a diminuire. Tuttavia, il settore ha continuato a essere un fornitore netto di liquidità nel mercato dei pronti contro termine e il suo livello netto di attività ha registrato un forte rimbalzo nel 2021.
Per quanto riguarda infine il settore assicurativo e dei fondi pensione, questi soggetti sono responsabili, a livello mondiale, di un quarto della crescita complessiva degli attivi gestiti del settore NBFI.