EIOPA: “CONSUMER TRENDS REPORT” 2022. PROGRESSI SUI PRODOTTI E OPPORTUNITA’ DI ULTERIORI MIGLIORAMENTI
“Consumer trends report sees progress on consumer-centric products with room for further improvement” (NEWS, 18 gennaio 2023) “Consumer Trends Report 2022”
EIOPA – EUROPEAN INSURANCE AND OCCUPATIONAL PENSIONS AUTHORITY
https://www.eiopa.europa.eu/
EIOPA ha pubblicato, il 18 gennaio scorso, la nuova edizione del “Consumer Trends Report” (2022), in cui esamina lo stato di salute finanziaria dei consumatori e delle piccole imprese attraverso il loro utilizzo di prodotti assicurativi e di risparmio pensionistico. I risultati del Report si basano su un'indagine “flash” dell'Eurobarometro commissionata da EIOPA e su altre fonti pertinenti.
Il Report rivela che l'accesso a prodotti assicurativi e pensionistici a prezzi accessibili e in linea con le esigenze dei consumatori rimane limitato: come emerge dall'indagine Eurobarometro, oltre un terzo dei consumatori europei non possiede alcun prodotto di risparmio e più della metà teme di non avere abbastanza risorse per una vita “confortevole” in pensione. L'accesso ai prodotti assicurativi appare più diffuso: i prodotti obbligatori per l'auto e la casa costituiscono una quota importante, mentre le altre tipologie di copertura sono scarsamente utilizzate.
Il peggioramento del panorama macroeconomico e il forte aumento dell'inflazione stanno mettendo sotto pressione i consumatori, che potrebbero dover ritardare l'acquisto delle coperture assicurative necessarie, non essere in grado di effettuare regolarmente i pagamenti dei premi o sospendere i contributi volontari ai piani pensionistici. L’indagine mostra che i problemi di accessibilità e i vincoli di bilancio sono i motivi principali che impediscono ai consumatori e alle piccole imprese di acquistare nuove assicurazioni o rinnovare le polizze esistenti.
In tale contesto, la progettazione dei prodotti e i processi di distribuzione incentrati sul consumatore possono contribuire a migliorare la situazione. Sebbene il Rapporto rilevi sviluppi positivi in questo senso, permangono casi di inadeguata progettazione del prodotto e preoccupazioni riguardo al rapporto qualità-prezzo di alcuni prodotti unit-linked. La crescente digitalizzazione sta inoltre portando a un accesso più ampio a prodotti e servizi assicurativi e pensionistici a prezzi più convenienti. Tuttavia, le tendenze alla digitalizzazione richiedono un attento monitoraggio dei rischi informatici e delle possibili pratiche discriminatorie in materia di prezzi.
I dati utilizzati per il Rapporto rivelano un forte aumento, negli ultimi anni, della vendita di prodotti con caratteristiche di sostenibilità. Data la crescente domanda da parte dei consumatori di questo tipo di prodotti, è importante garantire che le dichiarazioni relative alla sostenibilità non siano fuorvianti o prive di fondamento. Alcune Autorità nazionali hanno già segnalato di aver trovato evidenze di greenwashing nei loro mercati.
Il Rapporto sottolinea inoltre l'esistenza di gap sia nel settore delle assicurazioni sia in quello previdenziale, compreso un divario di genere per quanto riguarda l'accesso ai prodotti assicurativi e pensionistici. La metà di tutti i consumatori e le piccole imprese non ha alcuna copertura contro le catastrofi naturali, mentre più di due terzi delle piccole e medie imprese non hanno un'assicurazione contro i rischi informatici. La crescente frequenza di eventi sistemici come pandemie, eventi meteorologici estremi e attacchi informatici può rendere le polizze che li coprono insostenibili o non disponibili. Prezzi elevati e termini di esclusione più severi rischiano di lasciare i consumatori e le piccole imprese meno protetti e più esposti a perdite.