IL BILANCIO DELLE CALAMITA’ NATURALI NEL 2022: 270 MILIARDI DI DANNI ECONOMICI, DI CUI 120 MILIARDI ASSICURATI. REPORT MUNICH RE
“Munich Re: Climate change and La Niña driving losses. The natural disaster figures for 2022” (NEWS RELEASE, 10.01.2023)
MUNICH RE
https://www.munichre.com/en.html
Il 2022 si è chiuso con circa 270 miliardi di dollari di danni economici complessivi (un ammontare inferiore all’anno precedente - 320 miliardi dollari) e 120 miliardi di sinistri assicurati (sullo stesso livello dell’anno precedente): Munich Re ha pubblicato le prime stime relative alle calamità naturali per l’anno appena concluso.
Secondo il riassicuratore tedesco, l’uragano Ian, che ha colpito il Centro America e gli Stati Uniti del sud, si è rivelato di gran lunga la calamità naturale più grave, con danni complessivi per circa 100 miliardi di dollari, dei quali 60 miliardi dollari risultano assicurati.
Altri eventi meteorologici che hanno caratterizzato il 2022 sono le devastanti alluvioni che hanno colpito larghe regioni di Asia e del sud-est dell’Australia: si tratta di fenomeni che sono stati resi ancora più violenti dalle modifiche della corrente oceanica La Nina e, in linea generale, dagli effetti del cambiamento climatico.
Per quanto riguarda l’Europa, l’estate 2022 è stata caratterizzata da caldo estremo e siccità, seguiti da forti temporali e grandinate.
Nel Regno Unito la temperatura è salita sopra i 40°C.; in Germania e in Italia il livello dell'acqua dei fiumi è rimasto così basso che la navigazione commerciale è stata limitata.
La condizione di caldo e siccità ha alimentato gli incendi: gli 800.000 ettari bruciati nel 2022 nell'Unione europea sono stati due volte e mezzo la media annuale dei 15 anni precedenti. Gli incendi in Europa tendono tuttavia a non essere neanche lontanamente comparabili, quanto a capacità distruttiva, rispetto a quelli verificatisi negli Stati Uniti.