EBA, EIOPA ED ESMA: BUONE PRATICHE DI EDUCAZIONE FINANZIARIA IN MATERIA DI FRODI E SICUREZZA CYBER
“European Supervisory Authorities identify good practices for financial education initiatives on scams, fraud and cyber security” (NEWS, 12 gennaio 2023) “Thematic Report on national financial education initiatives on digitalization, with a focus on cybersecurity, scams and fraud” (Joint Committee of the European Supervisory Authorities, 12 January 2023, JC 2022 81)
EIOPA – EUROPEAN INSURANCE AND OCCUPATIONAL PENSIONS AUTHORITY
https://www.eiopa.europa.eu/
Le tre Autorità di vigilanza europee (EBA, EIOPA ed ESMA - ESA) hanno pubblicato, il 12 gennaio scorso, un Rapporto tematico congiunto sulle iniziative nazionali di educazione finanziaria in materia di digitalizzazione, con particolare attenzione alla sicurezza informatica, alle truffe e alle frodi. Il Rapporto individua le buone pratiche che le Autorità nazionali competenti e altri enti pubblici possono seguire nella progettazione e nell'attuazione delle iniziative di educazione finanziaria.
L'accesso ai canali e alle infrastrutture digitali è diventato un prerequisito per l'utilizzo dei servizi finanziari da parte dei consumatori e tale tendenza si è intensificata nel corso della pandemia di Covid-19. In tale contesto, le tre ESA sottolineano il fatto che la mancanza di alfabetizzazione finanziaria e la scarsa familiarità con le tecnologie digitali possono portare sempre più alla vulnerabilità finanziaria e all'esclusione dei consumatori. Più specificamente, senza adeguate competenze finanziarie digitali e la capacità di garantire la propria sicurezza informatica, i consumatori sono maggiormente a rischio di diventare vittime di truffe e frodi.
Per affrontare tale problema, le ESA hanno identificato 12 buone pratiche che possono aiutare le Autorità nazionali competenti e altri enti pubblici ad aumentare la portata e l'efficacia delle loro iniziative, contribuendo così a migliorare l'alfabetizzazione finanziaria digitale dei consumatori. Tra le altre, le ESA considerano buona pratica:
- pubblicare una lista nera di fornitori fraudolenti, per aiutare i consumatori digitalmente alfabetizzati a valutare correttamente i rischi derivanti da prodotti e servizi finanziari legati alle nuove tecnologie, come le criptovalute;
- raggiungere i consumatori avversi alla tecnologia non solo attraverso canali digitali, ma anche non digitali, e insegnare loro come utilizzare gli strumenti digitali per accedere ai servizi finanziari in sicurezza;
- lavorare a stretto contatto con gli insegnanti per comprendere le specifiche esigenze educative, nonché aiutarli a sviluppare e testare materiale didattico adeguato, in modo che possano fungere da moltiplicatori dell'educazione finanziaria degli studenti;
- confezionare opportunamente le iniziative di educazione finanziaria per aumentarne la portata, ad esempio includendo elementi di intrattenimento, come i giochi, creando così un'esperienza di apprendimento più profonda e attraente;
- applicare l'ottimizzazione per i motori di ricerca per garantire che i siti web di educazione finanziaria delle Autorità Nazionali appaiano tra i primi risultati di ricerca quando i consumatori cercano informazioni su argomenti finanziari specifici.