R.C. GENERALE E SANITARIA IN ITALIA, ANALISI DEI RISCHI (2021). NUOVO BOLLETTINO STATISTICO IVASS
“I rischi da responsabilità civile generale e sanitaria” (COMUNICATO STAMPA, 20 dicembre 2022) BOLLETTINO STATISTICO, Anno IX, n. 14 (dicembre 2022)
IVASS – ISTITUTO PER LA VIGILANZA SULLE ASSICURAZIONI
https://www.ivass.it/
IVASS – Link al COMUNICATO STAMPA
IVASS – “Bollettino Statistico” 14/2022, WEPAGE DI PRESENTAZIONE e link correlati
IVASS – “BOLLETTINO STATISTICO” 14/2022
Il 20 dicembre scorso, IVASS ha pubblicato un nuovo Bollettino Statistico, dedicato ai rischi da responsabilità civile generale e sanitaria in Italia. I principali indicatori menzionati nel documento sono riferiti al 2021.
La pubblicazione fornisce un quadro sintetico dell’assicurazione per copertura dei rischi da responsabilità civile generale, con i principali indicatori sulla produzione, i costi di gestione, i sinistri e la redditività. Gli approfondimenti sulla r. c. sanitaria riguardano principalmente i premi raccolti e i sinistri. Tenuto conto della possibilità per le strutture sanitarie pubbliche di avvalersi di forme alternative alla copertura assicurativa per la gestione del rischio, è effettuato uno specifico approfondimento sull’auto-ritenzione.
RESPONSABILITÀ CIVILE GENERALE
- Raccolta premi: 3,5 miliardi di euro (pari al 10,2% della raccolta totale danni). I premi sono in crescita del 5,8% rispetto al 2020 e del 19,6% rispetto al 2016.
- Costo medio dei sinistri: 6.918 euro, in consistente aumento (+23%) rispetto al 2019. Nonostante la crescita del costo dei sinistri, il risultato tecnico è rimasto positivo (pari a 788 milioni di euro, -7,4 % rispetto al 2020), grazie al contributo dell’attività di riassicurazione.
RESPONSABILITÀ CIVILE SANITARIA
- Raccolta premi: 646 milioni di euro; per le imprese vigilate i premi corrispondono a 520 milioni di euro, pari al 15% della raccolta complessiva del ramo r. c. generale. I premi raccolti risultano in crescita del 6,8% rispetto al 2020. Le strutture pubbliche ricorrono, nella gestione dei rischi, a soluzioni alternative alla stipula di polizze di r. c. sanitaria. Gli accantonamenti effettuati attraverso auto-ritenzione sono circa il doppio dei premi raccolti dalle imprese assicuratrici in tale settore.
- Sinistri: in rapporto al numero dei sinistri denunciati nel 2021, solo il 7,7% è stato liquidato entro l’anno. Il costo medio per impresa dei sinistri occorsi da più di tre anni è compreso tra 53.000 e 66.000 euro. Il rapporto sinistri a premi per le strutture pubbliche presenta valori compresi tra il 97% e il 143%, mentre è sempre inferiore al 100% per le coperture del personale sanitario.
- Le compagnie evidenziano l’incertezza nella quantificazione del rischio, l’insufficiente redditività e la crescita eccessiva dei risarcimenti tra le cause principali dello scarso sviluppo del settore, che è caratterizzato anche da una elevata concentrazione (il 79% della raccolta fa capo alle prime 5 imprese del mercato).
Il documento è strutturato come segue:
- “Sintesi”;
- “Ramo R.C. Generale”;
- “L’attività delle imprese assicurative nella R.C. Sanitaria”;
- “L’auto-ritenzione del rischio nelle strutture sanitarie pubbliche”;
- “Nota metodologica”.