RAFFORZARE GLI SCHEMI PREVIDENZIALI A CAPITALIZZAZIONE NEL MONDO POST-PANDEMIA: LINEE GUIDA DELL’OCSE
“Strengthening Asset-backed Pension Systems in a Post-COVID World” (REPORT, Nov. 2022)
OECD – ORGANISATION FOR ECONOMIC CO-OPERATION AND DEVELOPMENT
https://www.oecd.org
OECD – Link alla WEBPAGE DI PRESENTAZIONE / Read-online-version
L’OCSE, con una recente pubblicazione, ha esaminato le implicazioni della pandemia di Covid-19 per gli schemi previdenziali a capitalizzazione (cioè garantiti da attivi) e ha fornito alcune linee guida di policy per affrontare shock analoghi in futuro.
Nel documento sono illustrate le linee guida proposte dall’Organizzazione all’emergere della pandemia e il modo in cui i responsabili politici hanno cercato di attutire l'impatto della crisi su lavoratori, datori di lavoro e pensionati.
Sebbene tutti i Paesi abbiano affrontato problematiche simili, le risposte di policy sono state diverse a seconda delle circostanze specifiche.
La pubblicazione analizza anche l'impatto del Covid-19 sulla mortalità e le aspettative di vita, nonché il ruolo potenziale che i risparmi destinati alla pensione possono svolgere nel sostenere l'economia, garantendo al tempo stesso che i gestori previdenziali investano quanto versato dagli aderenti a favore del sistema produttivo.
La pandemia ha comportato molte sfide per gli schemi pensionistici a capitalizzazione, riducendo il livello degli attivi quando i mercati finanziari sono crollati, mettendo a dura prova la solvibilità dei piani a prestazione definita, riducendo la capacità di contribuzione e inducendo individui e responsabili politici a dare priorità a necessità di breve termine rispetto agli obiettivi di lungo termine.
Ha inoltre causato problematiche gestionali di carattere generale, obbligando i pension providers e gli aderenti a favorire gli strumenti digitali, con esposizione aggiuntiva ai rischi informatici.
D’altra parte, i responsabili politici hanno risposto rapidamente alle sfide. Hanno introdotto misure di sostegno ai piani di risparmio previdenziale, limitando la realizzazione delle perdite di investimento a breve termine e fornendo un margine di manovra rispetto ai requisiti normativi, per consentire ai gestori di concentrarsi sulle sfide operative immediate.