FINANCIAL STABILITY BOARD: PROGRESS REPORT SULLA RESILIENZA DELL’INTERMEDIAZIONE FINANZIARIA NON BANCARIA
“Enhancing the Resilience of Non-Bank Financial Intermediation: Progress report” (WEBPAGE DI PRESENTAZIONE e REPORT) - Nov. 2022
FSB – FINANCIAL STABILITY BOARD
https://www.fsb.org/
FSB – Link alla WEBPAGE DI PRESENTAZIONE del Report
Il Financial Stability Board (FSB) ha presentato, il 10 novembre scorso, un Progress Report sul tema della resilienza delle istituzioni finanziarie non bancarie.
Il Report descrive i progressi e il lavoro pianificato dall'FSB nell'ultimo anno, nonché quello degli organismi di definizione degli standard (SSB) e di altre organizzazioni internazionali per rafforzare la resilienza dell'intermediazione finanziaria non bancaria (NBFI).
L'obiettivo principale del lavoro del Board è stato quello di valutare e affrontare le vulnerabilità in aree specifiche dell'NBFI che potrebbero aver contribuito all'accumulo di squilibri di liquidità e alla loro amplificazione in periodi di stress. Tali aree includono i fondi del mercato monetario, i fondi aperti, le pratiche dei margini, la liquidità del mercato obbligazionario e la fragilità dei finanziamenti transfrontalieri in dollari. Il lavoro svolto amplia il quadro per la resilienza presentato nel Report dell’anno precedente, identificando un insieme di attività e tipi di entità, o "amplificatori chiave", che possono contribuire agli squilibri di liquidità aggregati e alla trasmissione e amplificazione degli shock a causa della loro dimensione, delle caratteristiche strutturali e del comportamento sotto stress.
Basandosi sui risultati del lavoro dell'FSB e degli Standard Setter, il Rapporto formula proposte di policy per affrontare il rischio sistemico nel settore della NBFI. Le proposte mirano a: ridurre i picchi di domanda di liquidità; migliorare la resilienza dell'offerta di liquidità in condizioni di stress; potenziare il monitoraggio del rischio e la preparazione delle Autorità e dei partecipanti al mercato.
Le proposte di policy implicano in gran parte la riproposizione degli strumenti esistenti piuttosto che la creazione di nuovi, dato l'ampio kit di strumenti microprudenziali e di protezione degli investitori già disponibile. Tuttavia, l'esperienza con l'uso degli strumenti per la mitigazione del rischio sistemico è ad oggi limitata. L'FSB valuterà a tempo debito se il riutilizzo di tali strumenti è sufficiente per affrontare il rischio sistemico nel settore della NBFI, compresa la necessità di sviluppare strumenti aggiuntivi ad uso delle Autorità.
L'FSB svilupperà ulteriori metriche e strumenti per monitorare le vulnerabilità del settore; migliorare l’analisi delle vulnerabilità attraverso approfondimenti mirati; integrerà i risultati del lavoro sull'uso dei dati già disponibili (ad esempio nei repertori di dati sulle negoziazioni) nel monitoraggio del rischio sistemico.