INVECCHIAMENTO DEMOGRAFICO, ACCUMULO DI RICCHEZZA E TENORE DI VITA AL PENSIONAMENTO DELLE NUOVE GENERAZIONI
“Younger generations likely to face lower standard of living at retirement” (PRESS RELEASE, 31 agosto 2022) “Wealth accumulation and inter-generational inequality with inverted population pyramids” (Research Technical Paper, Vol. 2022, No. 6, August 2022)
Simone CIMA
CENTRAL BANK OF IRELAND
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La Central Bank of Ireland (CBI) ha pubblicato un Research Technical Paper - "Wealth Accumulation and Inter-generational Inequality with Inverted Population Pyramids" - che considera l'impatto delle mutevoli dinamiche demografiche sull'economia e le implicazioni per la capacità delle giovani generazioni di finanziare la propria pensione. Si sottolinea che, nelle economie avanzate, i giovani devono affrontare sfide significative nel costituire una ricchezza sufficiente per finanziare, al momento del pensionamento, lo stesso tenore di vita delle generazioni precedenti.
Il documento sottolinea che i cambiamenti demografici comportano che molte economie sviluppate stanno passando a una piramide demografica invertita, con un numero maggiore di anziani rispetto ai giovani. Di conseguenza, la forza lavoro si riduce rispetto alla dimensione della popolazione, mentre una quantità crescente di ricchezza è concentrata tra le fasce più anziane. Questi sviluppi hanno contribuito a un calo dei tassi di rendimento della ricchezza, poiché quest’ultima risulta abbondante rispetto alla popolazione attiva. Tassi di rendimento più bassi significano che sarà sempre più difficile per i giovani accumulare ricchezza per la pensione attraverso l'accumulo di rendimenti.
Il documento evidenzia che, mentre le coorti più giovani potrebbero beneficiare di salari più elevati rispetto alle generazioni precedenti, l'effetto negativo di rendimenti inferiori significa che potrebbero non essere in grado di accumulare tanta ricchezza dai loro risparmi come le generazioni precedenti. Con le attuali tendenze demografiche, i futuri pensionati dovranno probabilmente far fronte a un tenore di vita più basso. Ciò, a sua volta, può essere esacerbato dalla necessità di finanziare un pensionamento più lungo (a causa dell'aumento dell'aspettativa di vita) e da potenziali cambiamenti nelle politiche pubbliche. Con la crescente pressione sulle finanze pubbliche, le generazioni più giovani potrebbero dover affrontare tasse più elevate durante la loro vita lavorativa e/o un reddito ridotto dallo Stato al momento del pensionamento.
Il documento verifica anche se i trasferimenti di ricchezza dalle generazioni più anziane a quelle più giovani possano compensare questi sviluppi. Tuttavia, un'aspettativa di vita più lunga significa che la ricchezza verrà trasferita più tardi nella vita e, a causa dei tassi di natalità più bassi, verrà trasferita a un numero inferiore di eredi. Questo, combinato con le disuguaglianze di ricchezza esistenti, significa che i trasferimenti di ricchezza possono esacerbare le disuguaglianze sia intergenerazionali che intragenerazionali.
Il documento conclude prendendo in considerazione potenziali misure di policy per affrontare queste tendenze. Gli investimenti in ricerca e sviluppo che portano a una forte crescita tecnologica possono contrastare la diminuzione dei rendimenti dovuta alla demografia. Inoltre, una migliore educazione finanziaria può aiutare a fornire alle famiglie le competenze per investire in modo più diversificato e, quindi, per ottimizzare i rendimenti del risparmio e della ricchezza. Un'altra potenziale considerazione è l'aumento dell'età pensionabile, date le aspettative di vita più lunghe.