IL RUOLO DELLE ASSICURAZIONI DANNI A SOSTEGNO DELLA RESILIENZA IN TEMPI DI GRANDI CAMBIAMENTI: SIGMA N.5, SWISS RE
“Maintaining resilience: the role of P&C insurers in a new world order” (Sigma n. 5/2022)
SWISS RE
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Il più recente numero della rivista Sigma edita da Swiss Re (n. 5/2022) è dedicato al ruolo delle assicurazioni danni nell’economia e nella società e al loro contributo a migliorare la resilienza in tempi di grande incertezza come quelli attuali, caratterizzati da un ridisegno degli equilibri politici ed economici a livello mondiale.
L’attuale crisi globale costringe a ripensare il focus delle strategie decisionali e politiche, rimettendo al centro l’economia “reale”.
E’ questo il motivo principale per cui il ruolo delle assicurazioni danni è sempre più centrale, in quanto si tratta dello strumento fondamentale per migliorare la resilienza dei sistemi produttivi e sociali.
Le assicurazioni danni, infatti, sono in grado di proteggere le attività produttive dalla volatilità dei rendimenti di fronte a cambiamenti delle condizioni operative; inoltre, le istituzioni assicurative sono investitori di lungo termine le cui linee strategiche sono indirizzate verso investimenti sostenibili anche dal punto di vista ambientale.
Nel mondo multipolare che si sta preparando, ci saranno Paesi che potranno beneficiare dal cambiamento mondiale delle catene di offerta e di distribuzione: ad esempio, nei prossimi cinque anni, è probabile che Paesi come gli Stati Uniti, il Regno Unito e la Germania possano beneficiare in termini di crescita economica dal “reshoring” delle catene produttive, mentre altri (come il Messico e il Vietnam) si potranno maggiormente avvantaggiare dal riposizionamento di alcuni produttori industriali.
In tale contesto, si stima che nei prossimi cinque anni si creerà una domanda aggiuntiva di assicurazioni per i rischi aziendali (in particolare per interruzione di attività e delle catene di offerta o per altre coperture), stimabile in 30 miliardi dollari.
Considerando la riconversione ambientale, le nuove infrastrutture per la produzione energetica green dovrebbero – di qui al 2035 – creare una nuova domanda di protezione assicurativa valutabile in 237 miliardi di dollari.
Anche le coperture assicurative per le attività agricole sono destinate a crescere, con aumenti in proporzione maggiori nelle economie emergenti. L'assicurazione agricola, infatti, può essere uno strumento fondamentale per il mantenimento della sicurezza alimentare. Gli Autori del documento prevedono che i premi globali per le assicurazioni agricole raggiungeranno gli 80 miliardi di dollari entro il 2030. Tuttavia, la penetrazione complessiva rimane bassa, in particolare nei mercati emergenti. I partenariati pubblico-privato sono uno strumento efficace per estendere la diffusione delle coperture assicurative e ridurre i gap di protezione.