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LA SITUAZIONE DELL’ITALIA NEL RAPPORTO ANNUALE ISTAT 2022: IN PEGGIORAMENTO LE PROSPETTIVE ECONOMICHE

“Rapporto annuale ISTAT 2022 - La situazione del Paese” (WEBPAGE DI PRESENTAZIONE e REPORT, 8 luglio 2022)


ISTAT – ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA
https://www.istat.it/it/


ISTAT – WEBPAGE DI PRESENTAZIONE del Report

ISTAT – Link al REPORT



Il Rapporto annuale dell’Istat costituisce la pubblicazione ufficiale divulgativa più importante, nella quale vengono raccolte le principali serie statistiche, le analisi di dati e - in generale - le informazioni economiche e sociali di base sul Paese.

Nell'edizione 2022 si sottolinea che, dopo una crescita record nel 2021 (+6,6%), a inizio anno il PIL dell’Italia è tornato sui livelli di fine 2019, anche se con progressi non uniformi tra i vari settori. Dalla seconda metà dello scorso anno, lo scenario internazionale si è gradualmente deteriorato per effetto di strozzature dal lato dell’offerta e di consistenti spinte inflazionistiche, esacerbate poi dall’invasione russa dell’Ucraina.

Di conseguenza, le prospettive di crescita mondiali per il 2022 e il 2023 sono peggiorate e quelle per l’Italia, pur restando positive, sono in riduzione. L’inflazione a giugno ha raggiunto l’8% per l’indice NIC, ai massimi da gennaio 1986, sospinta dai rincari delle materie prime, in particolare del gas naturale, il cui prezzo è aumentato di circa sei volte.

In tale contesto, particolarmente rilevante è la sfida della transizione ecologica, alla quale il PNRR dedica 85 miliardi di euro di investimenti.

Un particolare approfondimento nel Rapporto è dedicato al ruolo della Pubblica Amministrazione e alla sua trasformazione, necessaria anche a causa dell’elevata età media degli impiegati pubblici e alla scarsa efficienza degli attuali modelli operativi. 

La pubblicazione comprende un ampio apparato di infografiche e webmappe  interattive.

I capitoli del report sono i seguenti:

1 - le prospettive di ripresa tra ostacoli e incertezza;

2 - due anni di pandemia: l’impatto su cittadini e imprese;

3 - famiglie, stranieri e nuovi cittadini;

4 - le diverse forme della disuguaglianza.