PANORAMA DEL SETTORE FINTECH IN FRANCIA: UN PASSO VERSO LA REDDITIVITÀ? REPORT ACPR
“Les acteurs numériques de la finance: un pas vers la rentabilité? ” (Analyses et synthèses, n. 142-2022) WEBPAGE DI PRESENTAZIONE e PAPER
ACPR – AUTORITÉ DE CONTRÔLE PRUDENTIEL ET DE RÉSOLUTION
https://acpr.banque-france.fr/
ACPR – Link alla WEBPAGE DI PRESENTAZIONE DEL PAPER
Questo terzo studio della Autorità di vigilanza prudenziale francese (ACPR) è dedicato agli attori e intermediari finanziari che offrono servizi online o accessibili tramite dispositivi mobili e mira a caratterizzarne i modelli di business e a valutarne la redditività in relazione alle loro strategie. Offre, inoltre, una migliore comprensione del posizionamento di tali operatori, della natura dei loro rapporti con le banche tradizionali e, quindi, del grado di trasformazione del panorama bancario in Francia.
Gli attori digitali della finanza sono guidati dal progresso tecnologico e dall'uso di nuove tecnologie digitali. Mentre l'ingresso nel mercato bancario è particolarmente difficile in un contesto in cui le banche tradizionali hanno saputo capitalizzare la propria esperienza e reputazione per la fidelizzazione dei clienti, i nuovi operatori sono comunque riusciti a imporsi modo sostenibile nel mercato, con una crescita a volte significativa del numero dei propri clienti.
Gli attori della finanza digitale hanno una varietà di modelli di business e offrono servizi e linee di prodotti altamente differenziati. Per chiarirne i contorni e analizzare, in modo più preciso, le determinanti della loro redditività, ACPR ha condotto, nell'estate del 2021, un’indagine su un campione di quindici operatori, la maggior parte dei quali aveva già partecipato allo studio precedente.
Rispetto alle due precedenti edizioni, il presente studio è caratterizzato da tre sviluppi specifici.
In primo luogo, mira a valutare e aggiornare il posizionamento dei vari attori rispetto al loro punto di pareggio e le condizioni per il raggiungimento di tale soglia. La situazione resta eterogenea; tuttavia, sembra che alcuni degli operatori, in particolare quelli che non fanno parte di un gruppo bancario, siano già redditizi o vicini a una posizione di pareggio nel 2022-2023. Ciò è dovuto a un migliore controllo dei costi e a una maggiore specializzazione della loro attività.
In secondo luogo, lo studio presta particolare attenzione all'impatto della crisi del Covid-19, nonché agli effetti del contesto dei tassi di interesse sulla redditività e sull'andamento del settore.
Infine, il lavoro si concentra sulla nascita e sull'evoluzione delle partnership strategiche tra i diversi attori, sviluppate al fine di ampliare la gamma di prodotti e servizi finanziari alla clientela.