Panorama Assicurativo Ania

🇫🇷 Assicurazione vita

FRANCIA, RIVALUTAZIONE CONTRATTI VITA: DALLA VIGILANZA DUE REPORT (POLIZZE INDIVIDUALI E COLLETTIVE) CON DATI 2021

«Revalorisation 2021 des contrats d’assurance-vie et de capitalisation – engagements à dominante épargne et retraite individuelle» (Analyses et Synthèses n. 140, Juillet 2022) “Revalorisation 2021 des contrats d’assurance-vie et de capitalisation – engagements à dominante retraite collectifs" (Analyses et Synthèses n. 141, Juillet 2022)

Jean-Luc CORON, Frédéric AHADO


ACPR - BANQUE DE FRANCE
https://acpr.banque-france.fr/


ACPR – Link al REPORT (Analyses et Synthèses n. 140)

ACPR – Link al REPORT (Analyses et Synthèses n. 141)



ACPR – l’Autorità di vigilanza prudenziale sul sistema finanziario francese – ha recentemente dedicato due Report della Collana “Analyses et Synthèses” al tasso di rivalutazione applicabile, per il 2021, ai contratti assicurativi vita di natura previdenziale e di capitalizzazione, sia individuali (“Analyses et Synthèses” n. 140) che collettivi (“Analyses et Synthèses” n. 141) (1).

Contratti individuali (Analyses et Synthèses n. 140)

Il tasso medio di rivalutazione dei contratti vita individuali - fondi in euro (compresi i cosiddetti gruppi “aperti) - si è mantenuto a 1,28% nel 2021; pertanto, si tratta del secondo anno  in cui i tassi non subiscono evoluzioni di sorta, in un contesto caratterizzato da una tendenza al ribasso di -20 punti base (come media annua a partire dal 2012). 

Nel corso del 2021, le imprese hanno portato avanti la loro politica di dotazione del fondo partecipazione agli utili, che raggiunge oggi una media di mercato del 5,4% delle riserve assicurative vita (5,1% nel 2020). Quanto alle garanzie concesse, il tasso tecnico medio dei contratti vita individuali è nuovamente in calo e si attesta allo 0,35% (era 0,39% nel 2020). Tuttavia, la situazione varia a seconda delle imprese, e alcuni assicuratori mantengono nei loro portafogli uno stock di vecchi contratti caratterizzati da elevati tassi tecnici.

Contratti collettivi (Analyses et Synthèses n. 141)

Nel Report viene sottolineato che i contratti vita di gruppo sono, in maggioranza, prodotti pensionistici che forniscono ai beneficiari un reddito aggiuntivo al momento della quiescenza. Il mercato comprende diverse categorie di contratti, per un valore complessivo pari a 129 miliardi di euro nel 2021 (rispetto a 125 miliardi nel 2020). La categoria dei "contratti collettivi di assicurazione sulla vita" (che rappresenta più dei 3/4 dei premi relativi a contratti di assicurazione vita con valenza prevalentemente previdenziale) è quella più importante.

Il tasso medio di rivalutazione dei contratti collettivi– fondi in euro - con focus prevalente sulla previdenza (escluse le pensioni a punti) risulta in calo, dall'1,86% del 2020 all'1,76% del 2021.

Il livello di accantonamento della partecipazione agli utili è aumentato fino a raggiungere il 2,6% dei premi in essere (2,3% nel 2020). I tassi di rivalutazione dei contratti collettivi per le coperture in caso di vita risultano mediamente pari all'1,81% nel 2021, ma sono presenti significative differenze a seconda dei tassi tecnici di tali contratti. Pertanto, i contratti PERP con tasso tecnico zero hanno i tassi di rivalutazione più bassi del mercato (1,08% in media), mentre i contratti di previdenza integrativa professionale (“Retraite Professionnelle Supplémentaire”) beneficiano di un tasso di rivalutazione medio del 2,15%. Per quanto riguarda le garanzie concesse, il tasso tecnico medio legato ai contratti vita collettivi con valenza per lo più previdenziale ha continuato a diminuire: 1,21% nel 2021, rispetto a 1,24% nel 2020. 

________________________

(1) Per il precedente (2020), si veda:
“Dalla vigilanza francese (ACPR) due report sulla rivalutazione dei contratti vita nel 2020”,
in: Panorama Assicurativo n. 216, Ottobre 2021 (Sezione “STATISTICHE”). 
https://www.panoramassicurativo.ania.it/newsletter/81098/articolo/81302